India, il mistero dei 65 vasi giganti trovati ad Assam

Redazione
31/03/2022

Scoperte ad Assam, nell’area nord-orientale dell'India, 65 giare giganti. Ancora ignoto il loro utilizzo, sebbene gli esperti ritengano fossero utilizzate durante le cerimonie funebri.

India, il mistero dei 65 vasi giganti trovati ad Assam

Nuova misteriosa scoperta in India. I ricercatori di due università del Paese, insieme a un collega australiano, hanno infatti trovato 65 vasi di pietra arenaria in quattro siti diversi nello stato di Assam, a nord-est del subcontinente. Differenti fra loro per forma e dimensioni, non rappresentano un unicum nella storia orientale dato che giare simili erano state rinvenute in Laos e Indonesia. Ancora ignoto il loro reale utilizzo, anche se gli esperti pensano possa trattarsi di urne per pratiche funerarie.

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Dubbi ancora sugli autori e l’utilità dei vasi di pietra

La ricerca, disponibile sulla rivista Journal of Asian Archaeology, è opera di tre università differenti. Autori dello studio sono stati Tilok Thakuria della North-Eastern Hill University e Uttam Bathari della Gauhati University. I due hanno collaborato con Nicholas Skopal, ricercatore dell’Australian National University. «Non sappiamo ancora molto su questi oggetti», ha dichiarato quest’ultimo alla Bbc. «Difficile identificare chi li ha realizzati e soprattutto per quale scopo». Alcuni vasi si presentano alti e cilindrici, mentre altri si contraddistinguono per una forma più tondeggiante. Tutti i contenitori però sono vuoti e con un foro in alto, suggerendo che anticamente presentassero un coperchio.

Scoperti nell’area nord-orientale del paese decine di enormi vasi di pietra. Ignoto il loro utilizzo, ma gli esperti ritengono si tratti di sepolture funerarie
I ricercatori durate lo studio dei vasi trovati in India (Twitter)

Gli esperti non hanno ancora raggiunto un accordo per quanto riguarda la loro utilità nella tradizione locale. I più però ritengono che possa trattarsi di oggetti associati a pratiche funerarie. «Alcune storie del popolo Naga (gruppo etnico dell’India nord-orientale, ndr.) citano vasi simili a quelli di Assam», ha proseguito alla Bbc il dottor Skopal. «Nella tradizione si parla di giare per resti cremati, dove trovavano spazio anche oggetti ornamentali e manufatti di uso comune». In passato gli esperti hanno rinvenuto simili vasi in Laos e Indonesia, ma non è certo che si tratti dello stesso tipo di oggetti.

I siti sono a rischio per colpa della deforestazione in India

«Il prossimo passo sarà scavare e documentare ancora meglio i vasi», ha dichiarato Thakuria. «Conoscendo meglio le caratteristiche, potremo capirne l’origine e la collocazione nella storia dell’India». Come confermano gli esperti, al momento la ricerca ha passato al setaccio solo una piccola porzione dell’area di scavo, quindi è probabile che altri  riaffiorino in futuro. «Crediamo risalgano al 400 a.C., o forse anche a un periodo antecedente, ma non ne siamo sicuri». Occorre però sbrigarsi, in quanto la deforestazione per fare posto a campi agricoli mette a repentaglio la tutela degli oggetti. «Più tempo impieghiamo a trovarli, più probabile è che vengano distrutti durante i lavori».

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