Gravissimo incidente a Modugno, comune in provincia di Bari, dove un’auto è finita contro il guard rail causando la morte sul colpo di un ragazzo di 26 anni. Il violento scontro è avvenuto alle porte del paese sulla statale 96. Vani i soccorsi del 118, giunti sul luogo del sinistro insieme ai Carabinieri e ai Vigili del Fuoco.

Incidente a Modugno
Il ventiseienne Antonio Marte Panaro di Rutigliano, è morto dopo che la sua auto, per cause ancora da accertare, si è schiantata contro il guardrail all’entrata di Modugno. A poca distanza da lui viaggiavano nella propria autovettura i genitori. La famiglia era di ritorno da un pranzo fuori.
I Carabinieri stanno ancora accertando le cause dell’incidente, probabilmente avvenuto per l’alta velocità. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’auto procedesse a 150 km/h.
Il giovane lavorava in una ditta della zona, era a bordo della sua Audi A3 e stava viaggiando sulla Statale 96 in direzione Bari. L’urto contro il guardrail è stato così potente che ha scaraventato la macchina lungo la via di fuga tra le due carreggiate. Dai rilevamenti, sull’asfalto non risultano frenate.

Il 26enne è morto sul colpo
L’incidente non ha coinvolto nessun altro mezzo. L’Audi A3 probabilmente per l’alta velocità è andata contro il guard rail, l’impatto è stato fatale e purtroppo per Antonio non c’è stato nulla da fare.
I soccorsi, una volta arrivati sul posto, hanno solo constatato la morte del ragazzo che a causa dell’urto è stato sbalzato fuori dall’abitacolo.
Un decesso che ha scosso l’intera Rutigliano, il piccolo paese in cui viveva Antonio Panaro. Il sindaco Giuseppe Valenzano e l’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia: «Siamo sconvolti, è l’ennesimo giovane che la nostra comunità perde in un incidente stradale. Il silenzio che tutti dobbiamo avere, forse aiuterà a riflettere sul domani».