Somiglia ogni giorno di più a un bollettino di guerra, ma altro non è che il numero delle morti sul lavoro nel nostro Paese. Ieri a perdere la propria vita nel luogo che avrebbe dovuto garantire diritti e sicurezza è stato un operaio di 49 anni. L’incidente è avvenuto a Villafranca, nella fabbrica dove l’uomo lavorava, lo stabilimento Nova Papyra srl, specializzato nella produzione della carta.
Incidente sul lavoro a Villafranca
Tutto è accaduto nel pomeriggio: in pochi istanti l’uomo è stato travolto mentre operava con un macchinario della ditta, restando tragicamente schiacciato. A nulla è valso l’allarme dato dai colleghi: al momento dell’arrivo dei soccorsi con i sanitari del Suem 118, intervenuti con l’elicottero di Verona Emergenza e un’ambulanza, gli operatori sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso causato dalla gravità dei traumi subiti. Ora saranno le indagini, con i rilievi e le ricostruzioni affidati ai Carabinieri e agli ispettori dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, a rivelare cosa abbia causato l’incidente mortale.
La nota del segretario Fistel Cisl
Dopo aver appreso l’ennesima tragedia sul lavoro, il segretario Fistel Cisl, Emiliano Galati, fa sapere con una nota che: «Serve un cambiamento di rotta a partire dal sistema Spisal, che va messo nelle condizioni di diventare un organismo di assistenza e di vigilanzache affianchi ogni datore di lavoro nell’accompagnamento alle misure di prevenzione e di protezione. È necessario che la Regione Veneto riveda il sistema portando lo Spisal regionale ad essere il primo nel paese in termini di efficienza e di competenza. A livello complessivo si deve investire in prevenzione con le risorse del Pnrr, le aziende non certificate in salute sicurezza sul lavoro devono essere sottoposte ad una stretta vigilanza, la formazione e l’addestramento siano implementati passando dalla modalità on line a quella in presenza».
Galati ha terminato affermando che «gli Spisal vanno rafforzati per garantire assistenza elle imprese e bisogna raddoppiare i controlli nel caso di appalti, subappalti o compresenza di più aziende».