Ennesimo operaio morto sul lavoro, questa volta l’incidente è accaduto nella sede Esselunga di Pioltello in provincia di Milano. Un uomo di 48 anni ha perso la vita dopo essere stato schiacciato da un camion. È stata aperta un’indagine per capire l’esatta dinamica e capire se ci sono responsabilità esterne.

La dinamica dell’incidente all’Esselunga
Un operaio di 48 anni ha perso la vita nella mattina di venerdì 28 aprile mentre si trovava all’interno del centro direzionale per il Nord Italia del famoso supermercato Esselunga, nella provincia di Milano. L’uomo è stato schiacciato dal suo camion ed è morto per i gravissimi traumi causati. Stando alle prime ricostruzioni, la vittima, un operaio di 48enne, era nata nella provincia di Vercelli ma risiedeva nel Novarese. Dipendente di una ditta esterna di Tavazzano, si trovava in via Giambologna a Limito di Pioltello, in provincia di Milano, al momento del decesso. Lì è presente la sede principale e amministrativa di Esselunga, dove si trovano uffici, deposito e piattaforma. L’uomo era arrivato alla sede verso le 9 e aveva parcheggiato il proprio camion per poterlo caricare con delle merci da trasportare. Secondo i primi rilievi fatti dai carabinieri locali, l’operaio avrebbe dimenticato di bloccare le ruote del mezzo che avrebbe iniziato a muoversi. Nel tentativo di fermarlo, l’operaio è stato schiacciato tra la parte frontale del suo veicolo e il retro di un altro rimorchio che si trovava fermo davanti. I sanitari del 118, intervenuti sul posto con ambulanza e automedica, hanno potuto solamente confermare il decesso del lavoratore.

Il comunicato della società
La vittima era un dipendente della società di trasporti Italtrans, tuttavia la stessa Esselunga ha voluto condividere una nota dopo il triste evento. Nel comunicato, l’azienda esprime «profondo cordoglio per il drammatico incidente». Inoltre si legge: «Esselunga costernata per la terribile disgrazia è vicina alla famiglia. Gli enti competenti con i quali l’azienda sta collaborando stanno chiarendo le dinamiche dell’accaduto».