La tragedia si è verificata nella giornata di ieri poco dopo le 16, alle porte di Arezzo: due automobili, una Porsche e una Skoda Fabia, sono rimaste coinvolte in uno scontro frontale. Due le vittime del terribile schianto: Francesco Diana, di 56 anni, e la moglie Giovanna Mori, di 50. Il figlio 25enne, anche lui a bordo dell’auto, è rimasto ferito e ora si trova ricoverato in ospedale dove non sarebbe in pericolo di vita.

Il bilancio dell’incidente a Indicatore è di due morti e un ferito
Lo schianto fatale è avvenuto nei pressi dell’interporto di Indicatore, lungo la strada provinciale 21. Violentissimo l’impatto che ha completamente distrutto la parte anteriore della Porsche e spinto l’altra auto fuori dalla carreggiata, come riportato da Today. Quattro in tutto le persone rimaste coinvolte. Per la famiglia a bordo della Skoda, la situazione è apparsa da subito disperata: né il padre, nonostante la corsa disperata verso il pronto soccorso del nosocomio di Arezzo dove lo attendeva l’elisoccorso per il trasferimento a Careggi, né la madre del giovane sopravvissuto, ce l’hanno fatta. Sul posto, oltre alla polizia municipale, sono intervenute 4 ambulanze, Pegaso, automedica e i vigili del fuoco.
Chi erano le vittime dell’incidente a Indicatore
Come riportato dal quotidiano «i due coniugi vivevano in località Le Ville a Terranuova Bracciolini. Francesco Diana lavorava alla Polynt di San Giovanni Valdarno. Entrambi erano molto impegnati nel seguire il figlio, persona con disabilità, e facevano parte di un’associazione di volontariato». Il sindaco Sergio Chienni ha scritto su Facebook: «La nostra comunità si stringe attorno ai parenti e agli amici della famiglia Diana vittima ieri sera di un tragico incidente ad Arezzo. Gianna e Francesco erano persone buone, amate e genitori premurosissimi, oltre ad essere parte de La Crisalide odv. Preghiamo e speriamo per il figlio perché possa essere al più presto fuori pericolo».