A Milano un incendio in un appartamento all’interno di uno stabile di tre piani è stato fatale per un uomo di 70 anni, morto carbonizzato a causa dell’evento. I soccorritori hanno provato a salvarlo ma per lui non c’è stato nulla da fare mentre un altro uomo che vive nello stabile ha subito alcune ustioni ed è stato portato in ospedale.

L’incendio a Milano in via D’Apulia
L’incendio a Milano è avvenuto in un appartamento in via D’Apulia, zona della periferia nord del capoluogo lombardo. Le fiamme hanno divampato all’interno dell’appartamento al primo piano dove viveva la vittima, un 70enne anziano, che è stato travolto dal fuoco. Purtroppo l’uomo è morto carbonizzato e non ha avuto scampo. Il suo corpo è stato ritrovato nella tarda serata di ieri. Un altro uomo che viveva nello stabile, di 51 anni, è rimasto ustionato dalle fiamme che si sono scatenate nell’edificio. Tuttavia, le ustioni alle mani e ai piedi che ha riportato non sarebbero gravi ma per essere soccorso il 51enne è stato portato all’ospedale Fatebenefratelli. Illeso invece un terzo uomo presente nell’edificio di 71 anni: non ha riportato alcuna ferita a causa dell’incendio.

Il lavoro per spegnere le fiamme e le possibili cause
Sul luogo dell’incendio a Milano in via D’Apulia sono intervenuti i Vigili del Fuoco con ben cinque squadre che si sono occupate di spegnere le fiamme e aiutare i residenti. Solo dopo tanto lavoro i soccorritori sono riusciti a spegnere le fiamme: alla fine l’incendio è stato completamente domato intorno alle ore sei e mezza di questa mattina. Sul luogo sono arrivati anche i carabinieri. Ora tocca agli agenti cercare di comprendere come sia potuto scoppiare un incendio così grande all’interno dell’edificio. Secondo una prima ipotesi, sarebbe stata una bombola di gas a scoppiare improvvisamente e a causare l’incendio fatale per l’uomo di 70 anni.