Stasera 25 maggio, alle 21.45 su Canale 5, torna in tivù Il Gladiatore, acclamato film vincitore di cinque premi Oscar diretto da Ridley Scott e con protagonisti Russell Crowe (in Italia è celebre il suo doppiaggio da parte di Luca Ward) e Joaquin Phoenix. Ex favorito dell’imperatore Marco Aurelio (Richard Harris), di cui era comandante di legione, Massimo Decimo Meridio giura a vendetta al nuovo capo di Roma, Commodo, dopo che quest’ultimo ha comandato l’uccisione della sua famiglia.
Sebbene la storia non abbia un corrispettivo storico documentato, il protagonista de Il Gladiatore interpretato da Russell Crowe, Massimo, è liberamente ispirato a personaggi realmente esistiti. Per l’esattezza è una crasi fra quattro uomini: Narcisso, l’assassino reale di Commodo; Spartaco, il gladiatore più celebre della storia romana che guidò la rivolta del 73-71 a.C.; Cincinnato, contadino che fu fatto dittatore nel quinto secolo a.C. per proteggere Roma da invasioni esterne; Marco Nonio Macrino, generale di fiducia e amico di Marco Aurelio.
Le incongruenze storiche del film Il Gladiatore in onda stasera su Canale 5
Tante però le incongruenze o, se vogliamo cambiare prospettiva, licenze cinematografiche presenti nel kolossal di Ridley Scott. Marco Aurelio non fu assassinato dal figlio Commodo, ma morì a Vindobona (l’odierna Vienna) per colpa della peste Antonina che colpì l’impero durante il suo regno. Il suo successore Commodo, sebbene amasse combattere nel Colosseo anche se solo per spettacolo, non fu ucciso nell’arena, ma fu strangolato in un bagno. Inoltre regnò per 12 anni, mentre nel film il lasso di tempo è ben più ristretto. La sua morte infine non ha portato la pace a Roma né tantomeno il ritorno della Repubblica, ma anzi fu la scintilla per una sanguinosa lotta che culminò nell’Anno dei cinque imperatori (193 d.C.). Diversi edifici che si possono vedere nel corso del film non erano presenti all’epoca di Marco Aurelio, fra cui la Basilica di Massenzio, completata solo due secoli dopo. Il gladiatore Massimo non li avrebbe potuti vedere né tantomeno immaginare. Uscito nel 2000, Il Gladiatore ha fatto incetta di premi e ha incassato oltre 450 milioni di dollari a livello globale, restando in sala per un quasi anno intero (50 settimane). Di recente si sono diffusi dei rumors secondo cui sarebbe in pre-produzione un sequel del film, ambientato diversi anni dopo la sua conclusione.