Stasera 29 giugno 2021 alle 21,20 andrà in onda su Italia 1 Hunger Games – La ragazza di fuoco, secondo capitolo della saga fantasy diretta da Francis Lawrence e tratta dai bestseller della scrittrice Suzanne Collins. Nel cast tornano Jennifer Lawrence nei panni della protagonista Katniss Everdeen e Josh Hutcherson in quelli di Peeta Mellark. Presenti anche Woody Harrelson, Elizabeth Banks e Lenny Kravitz, cui si aggiunge Philip Seymour Hoffman.
Il film parte dalla fine del capitolo precedente (qui trama e curiosità), con Katniss e Peeta che fanno ritorno a casa in seguito alla loro vittoria negli Hunger Games. Ora i due alloggiano al Villaggio dei Vincitori, presente in ogni distretto, assieme al loro mentore Haymitch Abernathy. Dopo una breve pausa, i due intraprendono il “Tour della vittoria”, ossia un viaggio in tutti i distretti per rendere omaggio ai caduti durante i giochi. Nei comizi pubblici però iniziano a crearsi i primi malumori, albori di una rivoluzione che ha in Katniss la propria icona. Per sedare la crescente tensione, il presidente di Capitol City, Lord Snow, indice un’edizione della memoria degli Hunger Games, i cui partecipanti sono selezionati fra i vincitori dei giochi precedenti, facendo così ripiombare Katniss nell’incubo.
Fra amori contrastati e combattimenti all’ultimo sangue, ecco cinque curiosità sul film che potrebbero interessarvi.
Cinque curiosità da sapere su Hunger Games – La ragazza di fuoco, in onda stasera 29 giugno su Italia 1
1. Hunger Games – La ragazza di fuoco: una location a 5 stelle
La maggior parte delle scene d’azione del film sono state girate alle Hawaii. Sebbene infatti la pellicola non offra i tradizionali scorci di questo paradiso naturale, è proprio lì che parte del cast si è ritrovata per le riprese. Per la produzione era infatti necessaria un’ambientazione naturale che comprendesse sia boschi che acqua.
2. Hunger Games – La ragazza di fuoco: Jennifer Lawrence a rischio sordità
La protagonista Jennifer Lawrence ha dichiarato in alcune interviste che durante le riprese nell’arena si è infortunata più volte. In un’occasione ha sbattuto contro un arco durante uno sprint, mentre un violento getto d’aria l’ha lasciata parzialmente sorda per sei giorni. Si tratta di un curioso parallelismo con la storia narrata nei libri, in quanto Katniss rimane sorda da un orecchio durante il primo capitolo.
3. Hunger Games – La ragazza di fuoco: le sculture angeliche del Distretto 12
La scultura dell’angelo nel centro del Villaggio dei Vincitori che si può ammirare nel Distretto 12 all’inizio del film è ispirata all’Angelo delle acque, la scultura in cima alla fontana di Bethesda nel Central Park di New York City. Progettata nel 1868 da Emma Stebbins, si tratta della prima opera d’arte pubblica su commissione nella Grande Mela realizzata da una donna.
4. Hunger Games – La ragazza di fuoco: Jena Malone e lo spogliarello pubblico
Anche se la scena nell’ascensore in cui Jena Malone si spoglia di fronte ai due protagonisti della storia non avrebbe mostrato alcuna nudità sullo schermo, l’attrice ha comunque deciso di togliersi interamente i vestiti. P
5. Hunger Games – La ragazza di fuoco: così i giovani si sono presi le sale
Questo capitolo di Hunger Games ha guadagnato più di 865 milioni di dollari in tutto il mondo, il più alto incasso della serie. È anche il film ad ambientazione post-apocalittica con maggiore incasso, nonché il miglior risultato al botteghino per un’opera basata su un romanzo young adult. I record non finiscono qui, perché è anche il primo lungometraggio con una protagonista femminile a piazzarsi in testa alla classifica del box office dopo L’esorcista (1973) e il primo con una donna come unica protagonista da Tutti insieme appassionatamente (1965).