Il noto Hotel Miramonti di Cortina è costretto a chiudere per carenze antincendio. L’ordinanza è arrivata dal sindaco che ha obbligato l’albergo a trovare una sistemazione alternativa, entro due giorni, ai 200 ospiti presenti.

Hotel Miramonti di Cortina: licenza sospesa
Lo storico albergo chiuderà la sua attività fra due giorni. La licenza è stata sospesa su ordinanza del sindaco, Gianluca Lorenzi, dopo una serie di accertamenti da cui è emersa l’insufficienza delle norme antincendio della struttura alberghiera.
L’hotel era già pieno di turisti, circa 200 gli ospiti, che adesso devono essere collocati altrove. Una brutta sorpresa per un luogo simbolo di Cortina, frequentato da vip dello spettacolo e del cinema.
L’ordinanza comunale è stata disposta sulla base di un controllo effettuato il 3 gennaio scorso, quando i Vigili del Fuoco hanno eseguito un’ispezione sulle misure di prevenzione incendi dalla quale sono emerse delle carenze sulla sicurezza.

L’hotel non ha rispettato l’obbligo di non permanenza
Nell’ordinanza comunale recapitata giovedì mattina è riportato che i gestori dell’albergo erano già a conoscenza delle carenze segnalate dai vigili del fuoco a settembre, a cui si sarebbe dovuto porre rimedio con l’ obbligo di «permanenza di non esercizio dell’attività» – l’albergo doveva cioè restare chiuso ai turisti.
«Tale prescrizione – si legge nella relazione dei Vigili del Fuoco dopo l’ultimo sopralluogo – non è stata osservata». Da qui l’ordine di chiudere la struttura e sgomberarla dagli occupanti, clienti e personale, entro il termine di due giorni.
L’Hotel Miramonti non solo ha l’obbligo di dover trovare delle sistemazioni alternative a chi stava soggiornando e bloccare gli arrivi attesi, ma soprattutto di attenersi all’ordinanza e mettere a norma antincendio la struttura.
La direzione del Miramonti Majestic Grand Hotel ha intenzione di incontrare il Prefetto per discutere l’argomento: «La città non può permettersi la chiusura di una struttura ricettiva di queste dimensioni».