Fama e celebrità non sono eterne. Quando il successo planetario di un film o di una canzone svanisce, può capitare che attori e musicisti non riescano a rimanere sulla cresta dell’onda e, dopo anni passati a rincorrere ruoli e riconoscimenti del pubblico, decidano di abbandonare il palcoscenico e dedicarsi a un’attività o a una professione nuova, magari opposta. E se, per alcuni, quest’opzione è semplicemente l’occasione per prendersi una pausa dal jet set, per altri diventa l’inizio di una nuova avventura totalizante. Da Macaulay Culkin a Lucy Liu, passando per Steven Seagal e Angelina Jolie, Parents Dome ha raccolto le storie di alcuni personaggi famosi che hanno deciso di intraprendere una carriera alternativa o affiancare al cinema hobby e passatempi particolari.
Le attività nuove e più curiose delle star di Hollywood
Jim Carrey, da re della comicità a genio dell’arte
Tra stand up comedy, film tutti da ridere e interpretazioni più serie ed emotive, Jim Carrey rimane una leggenda del cinema mondiale. Dopo una lunga carriera, che gli ha regalato successo e denaro (negli Anni 90 ha guadagnato anche 20 milioni di dollari a pellicola), ha deciso di abbandonare Hollywood e dedicarsi a tempo pieno all’arte. Dotato di un talento notevole, oggi vende i suoi manufatti a cifre tutt’altro che irrisorie (il prezzo minimo è 10mila dollari a pezzo) e tra i suoi fan accaniti figura anche il campione di basket Lebron James.
At it’s finest, life is a toothless grin.
If you’re wearing one in the end, you win.
Goodness,
JC pic.twitter.com/XubhUfXINp— Jim Carrey (@JimCarrey) July 16, 2021
Mara Wilson, Matilda diventa scrittrice
Impossibile non conoscere Mara Wilson. Soprattutto se si è stati bambini tra il 1990 e i primi anni 2000. Dopo gli acclamatissimi ruoli in Mrs Doubtfire e Matilda, la giovane attrice si è resa conto di non voler più continuare a recitare. Dopo una lunga pausa, ha appeso definitivamente il microfono al chiodo per imboccare la strada della scrittura. È stata contributor di siti web come Cracked, la sua opera teatrale Sheeple è stata messa in scena al New York International Fringe Festival e, nel 2016, ha pubblicato il libro Where Am I Now?: True Stories of Girlhood and Accidental Fame.
Lucy Liu, una Charlie’s Angel dalla spiccata vena creativa
Per molto tempo, Lucy Liu è stata una presenza fissa nei nostri palinsesti televisivi. Protagonista di grandi classici d’azione e animazione come Charlie’s Angels, Kill Bill: Vol. 1 e Vol. 2 e Kung Fu Panda e di serie tv di discreto successo come Elementary, accanto al lavoro di interprete, ha continuato a curare un progetto che ha tenuto segreto per anni. Sotto lo pseudonimo di Yu Ling, Liu si è ritagliata uno spazio come artista visuale, dando prova di un talento versatile ed eclettico che spazia dalla fotografia alla produzione di collage, fino alla realizzazione di ritratti e dipinti. Da sempre particolarmente dedita alla filantropia, ha spesso deciso di destinarne i proventi delle vendite a onlus e associazioni non profit.
Steven Seagal, dalla finzione alla realtà
Attore, produttore cinematografico, musicista, appassionato di arti marziali, Steven Seagal ha fatto davvero di tutto nel suo percorso professionale. Ma l’attività più curiosa a cui si sia dedicato, lontano dal grande schermo, rimane decisamente un’altra. Quasi in continuità col ruolo che lo ha reso celebre, ha ricoperto la posizione di vicesceriffo, occupandosi di risolvere questioni e problematiche di confine, con un’attenzione particolare per quello che divide la California e il Messico. Il suo nuovo ‘lavoro’ è stato il soggetto di un reality in onda sull’emittente americana A&E.
Macaulay Culkin, tra set e musica
Tra le baby star più famose di tutti i tempi, Macaulay Culkin si aggiudica sicuramente uno dei gradini più alti del podio. Il protagonista della saga di Mamma, ho perso l’aereo ha dovuto rinunciare a un’infanzia normale e la sovraesposizione del suo privato, tra televisione e tabloid, non è stata per niente facile da gestire. Dopo un temporaneo abbandono delle scene nel 1994, si è trovato a lottare con seri problemi di tossicodipendenza e alcolismo. Quel momento di difficoltà lo ha spinto a focalizzarsi molto più su se stesso e sul proprio benessere, decisione che lo ha portato a non prendere in considerazione alcun progetto lavorativo. Oggi, 41enne, dopo il matrimonio con la collega Brenda Song e la nascita del figlio Dakota, è diventato un musicista, canta e suona il kazoo nei The Pizza Underground e ha recentemente debuttato nella decima stagione di American Horror Story, pluripremiata serie televisiva firmata da Ryan Murphy. Segnerà il suo ritorno definitivo sul set o sarà solo una fugace comparsa?
Cameron Diaz, dopo il grande schermo l’imprenditoria
Cameron Diaz è stata uno dei volti più iconici della rom com internazionale e con Tutti pazzi per Mary ha ottenuto di diritto un posto tra le attrici simbolo di una generazione. Oggi, però, non sta più davanti a una telecamera e, nelle interviste, ha iniziato a presentarsi come un’attrice ormai in pensione. Cosa le sarà successo? Niente di preoccupante, solo il desiderio di assecondare altri interessi. Felicemente sposata col musicista Benjii Madden, i quarant’anni le hanno portato una nuova vita da imprenditrice e autrice di successo. Ha fondato un’azienda di vini organici ed è la mente dietro a The Body Book e The Longeity Book, rimasti a lungo nella classifica dei bestseller del New York Times. Non avrà più l’onore di ricevere Oscar o Golden Globe ma, reinventandosi, ha probabilmente ritrovato se stessa.
Angelina Jolie, attrice e filantropa
Mamma di sei figli e attrice impegnata su più fronti, alla lunga lista di cose da fare Angelina Jolie ha deciso di aggiungere anche una serie di incarichi di prestigio come filantropa. Da più di vent’anni, lavora con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), prima come Goodwill’s Ambassador e, dal 2012, alla luce dell’attenzione dimostrata alla causa, come inviata speciale. Chissà se in futuro, stanca delle luci della ribalta, deciderà di trasformare quest’incarico in un lavoro a tempo pieno.
Emma Watson, Hermione passione attivista
Volto e voce di Hermione Granger, Emma Watson ha deciso di mettere in standby la recitazione per regalare tempo e idee al ruolo di Goodwill Ambassador dell’UN Women, la sezione delle Nazioni Unite che si occupa della salvaguardia dei diritti delle donne e della parità di genere. Grazie a lei e a diverse altre colleghe, la campagna HeForShe ha ottenuto un grosso riscontro mediatico. E, tra un impegno e l’altro, è riuscita a visitare Bangladesh e Zambia per promuovere progetti finalizzati a garantire l’educazione alle bambine e ragazze del posto, e a studiare ed elaborare proposte e soluzioni per incentivare il commercio equo e la creazione di linee di abbigliamento organico in Africa.
Leonardo Di Caprio, il pianeta non è il piano B
Da Prova a prendermi a Django Unchained, non si può non rimanere rapiti dal talento di Leonardo Di Caprio. La sua capacità di catturare l’attenzione del pubblico lo ha aiutato a trasformare, quello che era nato come un passatempo, in un impegno full time. Dal 1998, lavora come attivista ambientale con la sua Leonardo Di Caprio Foundation, organizzazione che si occupa di richiamare l’attenzione su questioni urgenti come la tutela della biodiversità, il cambiamento climatico e l’adozione di energie rinnovabili con petizioni, iniziative benefiche e documentari.
Sarah Michelle Gellar, Buffy non ammazza più i vampiri
Pur avendo iniziato a lavorare nel 1993 nella soap opera All My Children, tutti accostano Sarah Michelle Gellar all’unica e sola Buffy, l’ammazzavampiri più famosa del piccolo schermo. Per quanto quello show le abbia regalato tanto, è difficile rimanere per tutta la vita vincolati a una sola storia. Gellar ci ha provato, seppur lontano dalla tivù e dal cinema, con Foodstirs, una start up che produce kit da cucina per le mamme che vogliono preparare leccornie e manicaretti in compagnia dei loro bambini. Ma non è tutto. La sua passione per il cibo l’ha portata, nel 2017, a firmare anche un interessante ricettario, pubblicato nel 2017. Da eroina a business woman, il passo è breve.