Un altro primato è stato messo in archivio. Helbiz, azienda leader globale nella micro mobilità urbana, sarà anche la prima del settore ad essere quotata in borsa. Si è infatti conclusa positivamente l’operazione di business combination con la Spac GreenVision Acquisition. Gli azionisti di quest’ultima hanno approvato l’acquisizione nel corso di un’assemblea straordinaria tenutasi lo scorso undici agosto, mentre sono iniziate oggi, venerdì 13 agosto le negoziazioni del titolo sul Nasdaq Capital Market. La società manterrà il nome di Helbiz mentre per le azioni ordinare i ticker identificativi saranno Nasdaq: Hlbz. Helbiz. Nasdaq: Hlbzw sarà l’indicazione per i warrant Helbiz.
La quotazione in borsa ha già fruttato oltre 24 milioni di dollari
L’operazione ha portato nelle casse dell’azienda entrate per circa 29,5 milioni di dollari. In questa cifra sono comprese le deduzioni per le commissioni dovute all’agente di collocamento e le altre spese correlate all’offerta. La quotazione sul mercato borsistico avrà come immediata conseguenza un’implementazione del piano di espansione dei servizi di micromobilità, già presenti in diverse città d’Italia, d’Europa e negli Stati Uniti, mantenendo invariati i dictat della sicurezza e della qualità. Non solo, perché verrà incentivata la crescita delle altre attività legate alle diverse linee di business che fanno capo al gruppo. Helbiz Kitchen, specializzata nel food delivery e Helbiz Media, che si occupa di streaming. I servizi di queste sono facilmente consultabili tramite le relative app.
Comprensibile la soddisfazione di Salvatore Palella, Ceo del gruppo, esternata attraverso una nota: «Il debutto al Nasdaq di Helbiz rappresenta una tappa importante, non solo per la nostra azienda, ma per tutto il settore della micromobilità, oggi in rapida crescita. Un’innovazione all’insegna della sicurezza, a supporto sia del servizio pubblico sia di quello privato. Questo ci consente di continuare a coprire le esigenze della mobilità, dal primo all’ultimo miglio». Una svolta perfettamente calata in un momento storico in cui prioritario è combinare progresso e sostenibilità: «Parliamo di mezzi a impatto zero. Attualmente abbiamo una presenza internazionale radicata in 35 città. Studiamo e lavoriamo per fornire le soluzioni sicure e al passo con i tempi, necessarie alla riduzione del congestionamento urbano e dell’inquinamento». La quotazione apre prospettive nuove, anche sul fronte occupazionale: «Intendiamo continuare ad investire, in particolare in Italia, per creare nuovi posti di lavoro e cercare talenti. Un ringraziamento speciale va a tutto il team Helbiz, un’eccellenza che lavora incessantemente per migliorare la nostra quotidianità».

Il nuovo consiglio di amministrazione di Helbiz
Alla luce della nuova business combination, Helbiz si caratterizzerà per un management a trazione internazionale. Oltre al Ceo Salvatore Palella, si è aggiunta nel Consiglio di amministrazione la presenza di Lee Stern, del team GreenVision. A completare il Cda il chief Financial officer del Gruppo, Giulio Profumo e i due membri indipendenti, Guy Adami e Kim Wilford. Nello specifico Guy Adami attualmente è il direttore di advisor advocacy del gruppo Private Advisor, composto da circa 600 consulenti finanziari che gestisce asset pari a circa 17 miliardi di dollari. Inoltre è il principale opinionista di Cnbc, tra i fondatori di della trasmissione Fast Money. Kim Wilford è general counsel di GoFundMe, Inc. Gestisce gli obblighi legali e di conformità della più grande piattaforma di raccolta fondi sociale del mondo. «Sono entusiasta di entrare a far parte del Consiglio d’Amministrazione di Helbiz e di supportarne la gestione per creare la principale azienda di micromobilità al mondo. Sono impressionata e ispirata dal team di Helbiz», ha affermato Kim Wilford. «Hanno costruito un’azienda ecologicamente e socialmente responsabile e non vedo l’ora di aiutarli a cogliere tutte le opportunità e le sfide future». Innesti di prestigio, salutati naturalmente con favore da Palella: «Siamo lieti di dare il benvenuto al nuovo Consiglio di amministrazione Helbiz, che apporta decenni di esperienza operativa, maturata in diverse aziende quotate. La competenza dei suoi membri in termini di strategia aziendale, finanza, vendite, marketing e corporate governance rappresenta una risorsa inestimabile per il potenziamento delle nostre attività».
Il valore complessivo delle operazioni di quotazione Helbiz
Il valore delle risorse raccolte la quotazione è di 29,5 milioni di dollari, interamente finalizzato a finanziare i piani di sviluppo della società. Di questi, 21,5 milioni sono stati raccolti nell’ambito del un collocamento riservato (Pipe) di 2.650.000 azioni ordinarie di nuova emissione. A questo si aggiungono gli asset detenuti in trust da GreenVision, per complessive 2.308.551 azioni concambiate dagli azionisti della SPAC. Al momento della fusione, Helbiz avrà 29.454.428 di azioni in circolazione (Hlbz). Inoltre, saranno 10.787.500 i warrant outstanding (Hlbzw). Ogni warrant dà diritto al titolare di acquistare un’azione ordinaria Helbiz ad un prezzo tra gli 11,5 e 12,00 dollari, mentre la durata è quinquennale.
Micromobilità, un mercato in costante crescita
Il mercato della micromobilità continua a crescere in modo significativo. Incrociando una serie di parametri – dal reddito alla densità di popolazione, dall’uso dei mezzi, al clima – diversi studi hanno individuato oltre 750 città nel mondo ideali per il trasporto su monopattino. Il doppio di quelle che attualmente beneficiano del servizio. Una situazione che porta gli analisti a quantificare in circa 30 miliardi di dollari il mercato potenziale del settore dei monopattini elettrici su scala mondiale. Cifre importanti a cui aggiungere l’implementazione della sicurezza dei mezzi e la loro maggiore durata nel tempo. La tecnologia, infine, permette di usufruire di strumenti sempre più all’avanguardia, perfetti per chi intende abbinare ecologia ed efficienza.