Harry Potter e i Doni della Morte – parte II, stasera su Italia 1: trama, cast e curiosità sul film
Dalle bacchette magiche rotte da Daniel Radcliffe alle supposizioni sul destino di Harry. Cosa sapere su Harry Potter e i Doni della Morte - parte II, in onda stasera, giovedì 3 marzo 2022, alle 21.20 su Italia 1.
Daniel Radcliffe è il protagonista di Harry Potter e i Doni della Morte – parte II in onda questa sera, giovedì 3 marzo 2022, alle 21.20 su Italia 1. Diretto da David Yates e uscito nelle sale nel 2011, l’ultimo episodio della saga del mago più famoso della letteratura per ragazzi racconta lo scontro finale con Voldemort e il dispiegarsi delle vite di Harry, Ron, Hermione e dei personaggi dell’universo magico nato dalla penna di J.K Rowling.
Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: le cose da sapere sul film in onda stasera su Italia 1 alle 21.20
Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: la trama
Dopo aver lasciato la scuola di magia di Hogwarts, ormai assediata dai Mangiamorte, Harry Potter prosegue la disperata ricerca degli Horcrux utili a indebolire Voldemort. Mette in piedi, dunque, assieme a Ron ed Hermione, un furto alla Gringott, la banca dei maghi, dove è nascosto uno dei pochi Horcrux rimasti, blindato nel caveau di Bellatrix Lestrange. Grazie a una serie di incantesimi accertati, il trio riesce a eludere le sentinelle e a entrare nella stanza dove, non senza ostacoli e difficoltà, riuscirà a raggiungere l’obiettivo e a fuggire in sella a un drago. La caccia, tuttavia, non è finita. Turbato da una visione del Signore Oscuro, infuriato per il furto, Potter scopre che il quinto oggetto stregato da recuperare è legato a Priscilla Corvonero. Convocati gli amici, ritornano a Hogwarts e raggiungono la casa di Aberforth Silente, fratello del defunto preside. È da lì che, attraverso un passaggio segreto, proveranno a infiltrarsi nel castello e mettere le mani sul diadema. La presenza del giovane mago nei paraggi della scuola non passa inosservata e, nel tentativo di difendere il ragazzo, la professoressa Minerva McGranitt inizia un duello con Severus Piton, nuovo preside, costretto alla fuga. La battaglia decisiva tra il bene e il male ha così inizio e, dopo una serie di scontri tra l’esercito di Voldemort, gli studenti e l’Ordine della Fenice, i due rivali si incontrano faccia a faccia. Tra sorprese e colpi di scena, Potter si spingerà fino all’inverosimile pur di distruggere una volta per tutte l’acerrimo nemico.
Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: il cast
Accanto a Daniel Radcliffe nei panni di Harry Potter, nel cast del film troviamo anche Emma Watson (Hermione Granger), Rupert Grint (Ron Weasley), Ralph Fiennes (Lord Voldemort), Helena Bonham Carter (Bellatrix Lestrange), Maggie Smith (Minerva McGranitt), Alan Rickman (Severus Piton), Michael Gambon (Albus Silente), Tom Felton (Draco Malfoy), Bonnie Wright (Ginny Weasley), Jason Isaacs (Lucius Malfoy), Robbie Coltrane (Rubeus Hagrid), Evanna Lynch (Luna Lovegood), James Phelps e Oliver Phelps (Fred e George Weasley), Matthew Lewis (Neville Paciock), Ciarán Hinds (Aberforth Silente), Gary Oldman (Sirius Black), Mark Williams (Arthur Weasley) e Julie Walters (Molly Weasley).

Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: cinque curiosità sulla pellicola
1) Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: vivo o morto?
Sin dall’inizio delle riprese, Daniel Radcliffe è sempre stato sicuro che uno dei tre protagonisti sarebbe morto. Presentimento che, a posteriori, è stato confermato anche da J.K Rowling, più volte tentata dal dare una svolta drammatica alla trama. Nelle sue conversazioni con la scrittrice, l’attore le ha chiesto più volte di anticipargli quale sarebbe stato il destino di Harry e lei gli ha sempre risposto che si sarebbe dovuto preparare, in ogni caso, a girare una scena di morte e solo alla fine avrebbe scoperto l’epilogo della storia del mago a cui ha prestato volto e voce per dieci, lunghi anni.
2) Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: un bacio complicato
Per Emma Watson e Rupert Grint non è stato semplice girare la scena del bacio tra Hermione e Ron. In diverse interviste, infatti, hanno dichiarato che, conoscendosi così bene sin da bambini, si consideravano fratello e sorella e ritrovarsi coinvolti in una situazione romantica è stato davvero strano. Nonostante le difficoltà iniziali, però, la loro chimica li ha aiutati a chiudere una scena perfetta dopo solo sei ciak.
3) Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: la triste fine delle bacchette
Alla fine del film, Radcliffe ha dichiarato di aver rotto ben 80 bacchette magiche. Nei momenti di pausa, durante la lavorazione della pellicola, le utilizzava spesso per suonare la batteria e, inevitabilmente, finiva per spezzarle.
4) Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: Hogwarts in CGI
Per l’ultimo episodio della storia, la scuola di Hogwarts è stato creata in digitale, con la tecnica della computer grafica. A differenza di quanto, invece, era accaduto nei film precedenti, dov’era stato utilizzato un modello in miniatura.
5) Harry Potter e i Doni della Morte – parte II: breve durata, grossi riconoscimenti
Harry Potter e i Doni della Morte – Parte II è il film più corto della serie: dura 2 ore e 10 minuti. Nonostante questo, però, è stato accolto più che positivamente dalla critica (3 le nomination agli Oscar ricevute: migliore scenografia, miglior trucco e migliori effetti speciali) e dal pubblico, portando a casa un incasso totale di 1.341.511.219 miliardi di dollari, il più alto dell’anno.