Il 27 dicembre 2016 moriva a Los Angeles Carrie Frances Fisher. Attrice statunitense è ricordata, tra gli altri, per essere stata il volto della principessa Leila nella trilogia originale di Star Wars. Figlia d’arte, del cantante Eddie e dell’attrice Debbie Reynolds, ad appena due anni subì la separazione dei genitori, con il padre che lasciò la moglie per sposare Elizabeth Taylor. Nata a Burbank nel 1956 il suo esordio nel mondo dello spettacolo avvenne a Brodway nel revival di Irene. Era il 1973 e due anni più tardi, Fisher avrebbe fatto la sua comparsa anche sul grande schermo, con un ruolo nella commedia Shampoo. La consacrazione arrivò neppure ventenne, quando in Star Wars: Una nuova speranza interpretò la sorella di Luke Skywalker.
Non solo principessa Leila, la carriera di Carrie Fisher
Lo stesso avrebbe fatto anche nei capitoli successivi della saga, L’impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi, usciti nelle sale rispettivamente nel 1980 e nel 1983. Una carriera comunque luminosa, in cui si annoverano le partecipazioni in pellicole del calibro di Harry ti presento Sally (1989), Hook – Capitan Uncino (1991), Charlie’s Angels – Più che mai (2003), è stata a più riprese condizionata dalla dipendenza da alcol e sostanze stupefacenti. Un problema mai negato dall’attrice, anzi sdoganato in libri e opere da lei stessa dirette. Fantasmi che in diverse circostanze divennero quasi insostenibili, portando Fisher a rischiare il licenziamento durante le riprese di The Blues Brothers e la vita quando a 28 anni finì in overdose. Nel 2009 portò in scena Wishful Drinking, spettacolo teatrale in cui, con uno stile a metà tra il cabaret e la confessione, raccontò il dramma delle proprie vicende personali. Membro della giuria presieduta da Bernardo Bertolucci al festival di Venezia del 2013 ritornò nei panni della principessa Leila in Star Wars, il risveglio della forza. Uscirono postumi, invece, Star Wars, gli ultimi Jedi (2017) e Star Wars, l’ascesa di Skywalker (2019). Colpita da un infarto durante un volo transatlantico diretto da Londra a Los Angeles il 23 dicembre 2016, morì in ospedale quattro giorni più tardi. Dramma nel dramma, il giorno dei funerali anche la madre, Debbie Reynolds, fu colpita da un ictus e perse la vita. Tag43 vi augura il buongiorno con la scena del bacio tra la principessa Leila e Ian Solo, tratto da Star Wars il ritorno dello Jedi