Il 2 settembre 1973 moriva a Bournemouth, nel Regno Unito, John Ronald Reuel Tolkien. Scrittore, linguista e accademico britannico è stato l’autore de Il Signore degli anelli e di altri capolavori come Lo Hobbit e Silmarillion che lo consacrarono padre del genere High fantasy. Con l’espressione si fa riferimento a opere ambientate in un mondo immaginario e in regni incantati, all’interno dei quali si rintracciano elementi del Medioevo. In questi romanzi elfi, fate, maghi e orchi spesso sono protagonisti di avventure epiche e si battono con l’obiettivo di far trionfare il bene sul male.
L’infanzia difficile di Tolkien
Tolkien, nato nell’odierno Sudafrica da genitori inglesi, rimase orfano del padre ad appena quattro anni e a dodici, ormai trasferitosi in Gran Bretagna, perse anche la madre. Fu lei a trasmettergli la passione per le leggende e le fiabe, immediatamente assecondata da padre Francis Xavier Morgan, sacerdote a cui venne affidata la cura del giovane e che aveva già accompagnato l’intera famiglia nel percorso di conversione verso il cattolicesimo. Il tutore, tuttavia, non mostrò la stessa comprensione nei confronti delle vicende private del ragazzo, impendendogli di incontrare Edith Mary Bratt, di cui intanto si era innamorato, fino al compimento dei 21 anni. A causa del divieto, Tolkien si tuffò a capofitto negli studi, gettando le basi per il futuro successo. Arruolatosi come volontario nell’esercito britannico durante la Prima guerra mondiale, sul punto di partire per il fronte sposò finalmente Edith.
Diventò professore di lettere all’università di Leeds nel 1921 e da quel momento alternò l’attività accademica a quella di scrittore. La prima opera narrativa, Lo Hobbit, fu pubblicata nel 1937 e raccolse consensi trasversali. Tra le sue pagine compare la Terra di mezzo, dove poi sarà anche ambientata la trilogia de Il signore degli Anelli: La compagnia dell’Anello (1953), Le due Torri e Il ritorno del re, entrambi del 1955. Lavorerà poi al Silmarillion, iniziato nel 1917, ma che a causa della morte, sopraggiunta nel 1973 resterà alla fine incompiuto. Tag43 ricorda il grande scrittore e vi da il buongiorno con il discorso di Aragon a Mordor, tratto da Il signore degli Anelli – Il ritorno del re, l’ultimo episodio della saga.