Il 15 settembre 1994 moriva a Lione, in Francia, Moana Pozzi. Tra le più note e apprezzate attrici hard non solo nel panorama cinematografico italiano, venne stroncata da un tumore al fegato a soli 33 anni. Nata a Genova, il 27 aprile 1961, a causa del lavoro del padre, ricercatore nucleare, fu costretta a un’infanzia da girovaga. Si trasferì prima in Brasile, poi in Canada, quindi Oltralpe. Da qui nel 1979 partirà destinazione Roma, con l’obiettivo di far carriera nel mondo dello spettacolo. Di quel periodo furono gli esordi da modella e come comparsa in diversi film. Al 1980 risale invece il debutto senza veli sul set. Nella camera da letto della reggia di Caserta, Moana Pozzi comparve a seno nudo in Smorza ‘e llights ovvero Caserta by night. Con la fascia di miss Cinema Roma, partecipò a Miss Italia e in seguito le venne assegnata la conduzione di Tip Tap Club, programma per bambini in onda su Rai 2. L’utilizzo di pseudonomi per i primi film erotici non fu sufficiente ad evitarle l’allontanamento dalla tv, anche se, come lei stessa ammise, le diede in cambio una buona dose di popolarità. L’esordio ufficiale in una pellicola pornografica fu con Fantastica Moana e avvenne nel 1987.
L’ascesa inarrestabile di Moana Pozzi
Da lì, la scalata fu fulminea e inarrestabile, incentivata dalle numerose ospitate nei salotti più famosi della televisione italiana, dove per anni fu tra i personaggi più contesi. Anche dai politici, come non ha tralasciato di sottolineare nel libro La filosofia di Moana, in cui parlò, pur non rivelandone l’identità, di una figura con cui ebbe delle frequentazioni e che per molti sarebbe Bettino Craxi, non ancora presidente del Consiglio. Tra le fila del partito dell’Amore, da lei rifondato nel 1992, partecipò alle ultime elezioni politiche della Prima Repubblica e alle comunali di Roma del 1993. Tra i temi portati avanti oltre alla legalizzazione delle case d’appuntamento e a un incentivo concreto all’educazione sessuale, anche la lotta alla corruzione politica e alla criminalità organizzata. La morte, dovuta a un tumore al fegato, la colpirà all’Hôtel-Dieu nel 1994, dove l’attrice era ricoverata da cinque mesi. Il decesso improvviso e inatteso come la successiva cremazione, alimentarono diverse teorie: dall’Aids, quale vera ragione della prematura scomparsa a quella decisamente più irreale che la vorrebbe ancora viva. Tutte rispuntano periodicamente riempiendo speciali e documentari. Tag43 vi augura il buongiorno rispolverando la gag in cui Moana Pozzi scherza insieme a un giovanissimo Fabio Fazio, ligure come lei, che nuove passarle le telefonate.