Nello scontro tra due velivoli militari sui cieli di Guidonia sono morti entrambi i piloti. Le due vittime sono Marco Meneghello e Giuseppe Cipriano, effettivi al 60° Stormo dell’Aeronautica militare. Il racconto di ciò che è successo è stato affidato dall’Aeronautica a una nota, che ha parlato della tragedia: «Morti due piloti, nessun altro coinvolto. Nella tarda mattinata di oggi, due velivoli U-208 del 60esimo Stormo di Guidonia, in volo nell’ambito di una missione addestrativa pre-pianificata». Uno scontro avvenuto «per cause al momento non note, precipitando al suolo in un’area nei pressi dell’aeroporto militare di Guidonia. I due piloti purtroppo sono deceduti nell’impatto. Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre di soccorso. Non ci sarebbero altre persone coinvolte».
#Incidente aereo: oggi vicino Guidonia (RM) 2 U-208 del 60° Stormo sono precipitati durante una missione addestrativa.
Per cause ancora non note sarebbero entrati in collisione precipitando.
I 2 piloti purtroppo sono deceduti nell’impatto.
Non ci sarebbero altre persone coinvolte pic.twitter.com/oyIYhUh3Qg— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) March 7, 2023
Chi era Giuseppe Cipriano
Nato a Taranto il 5 febbraio 1975, Giuseppe Cipriano era un tenente colonnello di 48 anni, compiuti poco più mese fa. Il suo ingresso in Aeronautica risale al 1996, dopo aver completato il 117esimo corso di Allievo ufficiale pilota di completamento. Un pilota esperto, Cipriano, con alle spalle oltre 6 mila ore di volo, anche fuori dai cieli italiani. Per questo il tenente colonnello era un pilota istruttore su diversi velivoli: U208A, Aliante G103 e MB338-CD.

Chi era Marco Meneghello
Ugualmente preparato Marco Meneghello, maggiore nato a Legnago, in provincia di Verona, che il prossimo 18 agosto avrebbe compiuto 46 anni. Il suo percorso in Aeronautica ha avuto il via nel 1999 dopo il 119esimo corso Allievo ufficiale pilota di completamento. Anche lui era un istruttore abilitato per gli U208A e gli Aliante G103, grazie a 2.600 ore di volo in decenni di attività. Il maggiore Meneghello aveva però anche un altro ruolo, perché si occupava di gestire e organizzare il progetto dell’Aeronautica in diverse scuole superiori del Paese.
