Si era presentato giovedì mattina al centro vaccinale di Biella con un braccio in silicone per ingannare i sanitari. Ora Guido Russo, 57 anni, odontoiatra – e unico medico della città a essere stato sospeso per non essersi vaccinato – è stato denunciato e rischia la radiazione dall’ordine.
Il dentista no Pass e il cartello alla porta del suo studio
Il 2 dicembre si era presentato al centro con la documentazione relativa alla prima dose indispensabile per riaprire il suo studio e quando è stato scoperto ha chiesto ai sanitari di chiudere un occhio, allontanandosi. Che Russo fosse un no Green Pass e un no Vax era noto a tutti visto che sulla porta del suo studio in viale Roma, a Biella, aveva appeso un cartello che recitava: «La presentazione del green pass è esclusivamente volontaria». Ufficialmente perché secondo il dentista l’esibizione del certificato verde avrebbe leso la privacy dei pazienti, in realtà perché era contrario sia al pass sia al vaccino.
L’Asl ha presentato denuncia per tentata truffa
Con la stretta del Super Green pass aveva avuto l’idea di ricorrere allo stratagemma del braccio in silicone. Un modello che Russo aveva definito «teatrale» parlando con l’infermiera che si era accorta del tranello. Intanto l’Asl oltre ad aver presentato denuncia ai carabinieri, ha informato dell’accaduto il procuratore che nei prossimi giorni avrebbe intenzione di sentire Russo. Per il momento il reato ipotizzato è quello di tentata truffa, anche se il caso non ha precedenti.
Il commento di Elio: «Pivello»
Un «gesto di una gravità enorme», ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Tra i meme e gli sfottò circolati in Rete, da segnalare il commento di Elio e le Storie Tese: la band milanese ha postato sulla sua pagina Facebook un video del frontman sul palco di Sanremo nel 2013, impegnato proprio nella gag dell’arto farlocco, anzi degli arti farlocchi, corredato dal commento: «”Si presenta a fare vaccino con braccio finto, denunciato”. Pivello».
Elio nel corso degli anni ha riproposto varie volte la gag del braccio finto. Lo ha fatto anche recentemente anche a LOL – Chi ride è fuori. Il video, c’era da aspettarselo, ha scatenato i commenti dei fan del gruppo, in crogiuolo di citazioni (anche questo lo è) dalla discografia della band. «Appalti truccati/Trapianti truccati/Motorini truccati che scippano donne truccate/Il braccio del no-vax è truccatissimo», ha scritto un utente “omaggiando” La terra dei cachi, “quasi vincitrice” del Festival di Sanremo 1996. «Per quella gente, servirebbe Shpalman! Anzi, ci riescono benissimo da soli!», ha commentato un altro, evidenziano la figura barbina del 50enne di Biella. Che è innegabilmente «L’inventore di una storia falsa!», innegabilmente, come sottolinea un altro fan di Elio e le Storie Tese, usando una frase del brano cult Il vitello dai piedi di balsa.