Sport, tutte le sanzioni a Russia e Bielorussia dopo l’invasione dell’Ucraina

Redazione
03/05/2022

Addio Mondiali in Qatar, Champions ed Europei di calcio femminile. Niente Wimbledon o Formula 1. E fuori anche dai tornei di atletica, rugby e hockey. Tutte le sanzioni che hanno colpito Russia e Bielorussia nello sport.

Sport, tutte le sanzioni a Russia e Bielorussia dopo l’invasione dell’Ucraina

Addio inni e bandiere russe sul podio. Anche lo sport, storicamente fiore all’occhiello della propaganda di Mosca, paga il prezzo dell‘invasione dell’Ucraina. Sono sempre di più infatti le federazioni internazionali che hanno escluso dalle competizioni non solo atleti russi ma anche bielorussi, considerando Minsk satellite del regime putiniano. Ecco il punto, dal calcio al basket fino all’hockey.

Calcio, la stretta di Fifa e Uefa

La Uefa ha inasprito le sanzioni contro il calcio russo all’inizio di maggio. Addio alla Nation League. Addio agli Europei di calcio femminile in programma a luglio nel Regno Unito. E addio a tutti i tornei continentali per club: Champions, Europa e Conference League, Champions femminile e Youth League. A fine febbraio l’Uefa e la Fifa avevano annunciato la sospensione della Russia da ogni competizione. Una stangata contro cui Mosca aveva presentato ricorso presso il Tribunale Arbitrale Sportivo, piegandosi invece alla decisione della Fifa, con la conseguente esclusione dai prossimi Mondiali del Qatar. L’esclusione dei club dalle competizioni europee è stata estesa alla stagione 2022-2023. Niente Champions League dunque per lo Zenit e niente Europa League per lo Spartak. La Uefa ha anche spostato allo Stade de France la finale di Champions, in programma a San Pietroburgo. Non solo. La Russia non potrà organizzare né Euro 2028 né 2032: la sua candidatura è stata cestinata.

russia e bielorussia: tutte le sanzioni sportive per guerra in Ucraina
Lo Spartak contro il CSKA (Getty Images).

Tennis: russi e bielorussi fuori da Wimbledon

Al momento i tennisti bielorussi e russi possono continuare a giocare nei tour ATP e WTA così come nei Grandi Slam. Ma non scenderanno in campo con i colori e il nome del loro Paese «fino a nuovo avviso». A luglio, però, non parteciperanno a Wimbledon. Una stretta che è stata contestata anche da Adriano Panatta. «È una vergogna che non possano giocare. Si mettono i veti, ma poi si continuano ad avere rapporti con la Russia. Era quello che succedeva tra Italia e Cile anche nel 1976», ha detto l’ex campione italiano che proprio in Cile disputò la finale di Coppa Davis indossando con Paolo Bertolucci una maglietta rossa in solidarietà con i familiari dei desaparecidos. «È una forma di razzismo: se vado a Parigi sono un italiano in Francia, non rappresento certo l’Italia». Adesso il governo italiano vuole estrometterli dagli Internazionali di Roma, ma l’associazione dei giocatori professionisti ha ricordato come questa decisione violi le regole dei tornei. La Federazione russa e bielorussa sono state espulse anche dalla Billie Jean King Cup e proprio dalla Coppa Davis. Sospesi anche i tornei ATP e WTA di Mosca, in programma per il prossimo ottobre. 

le sanzioni contro la russia e la bielorussia nello sport
Il campo di Wimbledon (Getty Images).

Basket: club esclusi da Eurolega ed Eurocup

I club russi sono ufficialmente esclusi dall’Eurolega e dall‘Eurocup. Lo ha stabilito il board dell’Eca, che a febbraio aveva già sospeso le stesse squadre in attesa di osservare gli sviluppi della guerra in Ucraina. I risultati delle gare giocate finora dalle russe sono stati cancellati. Sono quattro i club esclusi dai due tornei: il Cska Mosca, lo Zenit San Pietroburgo e l’Unics Kazan per l’Eurolega; il Lokomotiv Kuban Krasnodar per l’Eurocup. La Federazione internazionale di pallacanestro (Fiba) ha escluso atlete e atleti da tutte le sue competizioni comprese le qualificazioni ai Mondiali del 2023.

Formula 1: cancellato il Gran Premio di Sochi

Non solo niente Gp di Sochi o di San Pietroburgo: la Formula 1 ha cancellato la Russia dal panorama motoristico mondiale. È stato infatti risolto il contratto con il promotore del gran premio di Russia. Il che significa niente gare nemmeno in futuro. I piloti russi possono correre solo sotto bandiera neutra, senza simboli e colori. Nemmeno sui social.

Le sanzioni sportive per guerra in Ucraina a Russia e Bielorussia
Aleksandr Vlasov di Gazprom Rusvelo (Getty Images).

Ciclismo: fuori le squadre russe e bielorusse dal calendario Uci

L’Unione ciclistica internazionale (Uci) ha sospeso i team russi e bielorussi da tutti gli eventi in calendario e non prenderà in considerazione ulteriori richieste da squadre di questi due Paesi. Il provvedimento preso a marzo ha colpito otto squadre: Continental Team Vozrozhdenie (RUS), Track Team Marathon – Tula Cycling Team (RUS), Continental Team CCN Factory Racing (BLR), Continental Team Minsk Cycling Club (BLR); Women’s Continental Team Minsk Cycling Club (BLR) e il ProTeam Gazprom- RusVelo dove militano sette corridori italiani (Marco Canola, Christian Scaroni, Matteo Malucelli, Giovanni Carboni, Andrea Piccolo, Alessandro Fedeli e Nicola Conci). Via libera invece agli atleti russi sotto contratto con altre squadre, ma tenendo una linea di condotta ben precisa: «Qualsiasi partecipazione di atleti russi o bielorussa deve essere in veste neutrale e gli organizzatori sono tenuti a ritirare qualsiasi riferimento alla Russia o alla Bielorussia, inclusi il nome, gli emblemi, gli acronimi e le bandiere, e sostituirli con un riferimento o una denominazione neutrale su tutti i documenti relativi all’evento e in linea con le istruzioni dettate dall’Uci».

Rugby: Russia e Bielorussia sospese fino a nuovo avviso

Il World Rugby a inizio marzo ha annunciato di aver sospeso fino a nuovo ordine la membership della Russia all’interno dell’ente mondiale di questo sport. Allo stesso tempo, la Russia e la Bielorussia sono state sospese, sempre “fino a nuovo ordine”, da tutte le attività di rugby a livello internazionale. Questo significa che le poche speranze di Mosca di qualificarsi per la Coppa del Mondo del prossimo anno in Francia sono del tutto svanite. «World Rugby», si legge nel comunicato dell’ente, «ribadisce la sua condanna dell’aggressiva invasione dell’Ucraina da parte della Russia e l’agevolazione di questa azione da parte della Bielorussia. Il comitato esecutivo del World Rugby ha deciso di adottare ulteriori misure immediate per proteggere la famiglia del rugby e prendere una posizione ferma contro il conflitto in linea con le raccomandazioni del Comitato Olimpico Internazionale». Nella nota si annuncia anche la «sospensione totale e immediata di Russia e Bielorussia da tutte le attività internazionali di rugby e dalle attività transfrontaliere dei club di rugby fino a nuovo ordine», oltre alla «sospensione totale e immediata della membership dell’Unione di Rugby russa alla World Rugby fino a nuovo ordine».

Pallavolo: niente Mondiali in Russia ed esclusione di giocatori, club, nazionali russi e bielorussi in Europa

La Federazione Internazionale di Pallavolo ha deciso di togliere alla Russia l’organizzazione della Coppa del Mondo 2022 (agosto-settembre). La competizione si svolgerà in Polonia e Slovenia. Sulla stessa scia, la Confederazione europea di pallavolo ha deciso di escludere squadre, club, giocatori e dirigenti russi e bielorussi da tutte le competizioni di pallavolo, beach volley e snow volley. Ha inoltre sospeso tutti i membri delle due federazioni nazionali dalle loro funzioni europee.

Atletica leggera: esclusi dalle competizioni atleti russi e bielorussi

La World Athletics, la federazione internazionale di atletica leggera, ha annunciato all’inizio di marzo che gli atleti russi e bielorussi saranno esclusi da tutte le competizioni future con effetto immediato. Non potranno dunque prendere parte ai prossimi Mondiali outdoor a Eugene in Oregon, in programma il prossimo luglio.

Pallamano: sospese le squadre e le selezioni russe e bielorusse

La Federazione europea di pallamano ha sospeso le Nazionali e i club bielorussi e russi dalla Champions League e dall’European League.

guerra in Ucraina: le sanzioni sportive e russia e bielorussia
La finale a Pechino 2022 tra Finlandia e Russia (Getty Images).

Hockey: niente Mondiali 

La Nazionale russa di hockey, oro di Pyeongchang nel 2018 e argento a Pechino 2022 (dove venne sconfitta dalla Finlandia) non potranno partecipare ai prossimi campionati del mondo. La Federazione internazionale di hockey su ghiaccio (IIHF) ha deciso di sospendere la Russia e la Bielorussia dopo le raccomandazioni del Cio.

Biathlon: gli atleti russi e bielorussi banditi dalle gare “fino a nuovo avviso”

Ai biatleti russi e bielorussi è stato vietato di prendere parte alle competizioni internazionali “fino a nuovo avviso”. La Federazione Internazionale di Biathlon (IBU) non ha ancora discusso se sospendere o meno le due federazioni nazionali.