Guerra Ucraina-Russia, nell’ultima settimana Zelensky sarebbe scampato a tre attentati

Redazione
04/03/2022

Uno è stato confermato nei giorni scorsi dal segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina. L’ultimo, secondo il Times, sarebbe stato sventato sabato a Kiev.

Guerra Ucraina-Russia, nell’ultima settimana Zelensky sarebbe scampato a tre attentati

Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina e il netto rifiuto a cedere a Mosca, il presidente Volodymyr Zelensky sarebbe scampato ad almeno tre tentati omicidi negli ultimi sette giorni. Lo scrive il Times, specificando che del compito di eliminare Zelensky sono stati incaricati mercenari del gruppo Wagner e forze speciali cecene.

Attentati a Zelensky, per Anonymous l’FSB informa gli ucraini

Un attentato è stato sventato a fine febbraio, come reso noto da Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina: «Erano venuti per ucciderlo». In quell’occasione, Kiev ha riferito di aver annientato il gruppo d’élite di combattenti ceceni incaricato di eliminare il leader ucraino. «L’FSB russo ha fatto trapelare informazioni che hanno allertato l’Ucraina su un complotto per l’omicidio del presidente Zelensky», ha twittato poi il collettivo hacker Anonymous.

Guerra Ucraina-Russia, nell’ultima settimana il presidente ucraino Zelensky sarebbe scampato a tre tentati omicidi.
Volodymyr Zelensky (SERGEI SUPINSKY/AFP via Getty Images)

Attentati a Zelensky, eliminati membri di un commando ceceno

Secondo il Times, la stessa cosa sarebbe successa sabato scorso. Un’altra volta i funzionari ucraini sarebbero stati informati dei piani di Putin da alcuni membri del Servizio di sicurezza russo, contrari alla guerra. «È impressionante quanto sia ben informato il team di sicurezza di Zelensky», ha detto una fonte al Times, aggiungendo che alle porte di Kiev sono stati eliminati diversi membri del commando ceceno. Anche il gruppo Wagner avrebbe subito perdite nei diversi tentativi di assassinare Zelensky. Mosca ovviamente continua a smentire, ma la mossa degli 007 russi, se fosse vera, aprirebbe scenari inediti riguardanti crepe nei piani dello “Zar”.

Guerra Ucraina-Russia, nell’ultima settimana il presidente ucraino Zelensky sarebbe scampato a tre tentati omicidi.
Vladimir Putin (MIKHAIL KLIMENTYEV/SPUTNIK/AFP via Getty Images)

Attentati a Zelensky, il Gruppo Wagner dello “chef di Putin”

Il Gruppo Wagner è una milizia privata, formata da ex poliziotti ed ex militari, riconducibile a Evgheni Prigozhin, potente uomo d’affari detto “lo chef di Putin” per le sue attività nel settore del catering e la sua vicinanza al presidente russo. Secondo il Times, sarebbero oltre 400 i mercenari russi arrivati dall’Africa e ora a Kiev con un ordine ben preciso partito dal Cremlino: uccidere il Zelensky e prendere il controllo della capitale con un governo fantoccio. Oltre all’uccisione del presidente ucraino, il gruppo Wagner avrebbero ricevuto l’ordine di eliminare anche altri 23 rappresentanti del governo e figure di spicco, tra cui il primo ministro Denys Shmyhal e i fratelli Klitschko. A settembre, colpi d’arma da fuoco erano stati sparati contro l’auto che trasportava il braccio destro di Zelensky, Serhiy Shefir.