Guerra in Ucraina, nessuno stop per i cartoni russi: esultano Masha e Orso
I bambini dei paesi occidentali potranno continuare a guardare il celebre cartone animato russo, prodotto a Cipro. E intanto Mosca si attrezza per il blocco inverso: via alla copia di Peppa Pig.
Le sanzioni comminate da Nato e Ue alla Russia nell’ambito della guerra in Ucraina non toccano, almeno per ora, i cartoni animati. I bambini europei e americani possono tirare un sospiro di sollievo e continuare a guardare prodotti russi. Tra loro il più acclamato è sicuramente Masha e Orso, che quindi non subirà alcuna limitazione.
Masha e Orso prodotto a Cipro
Il celebre cartone russo è salvo e non cadrà nella rete delle sanzioni. Tra l’altro ad agevolare ulteriormente la produzione, che non subirà alcuno stop in tutto l’Occidente, c’è un “trasloco” operato già da tempo. Masha e Orso, infatti, hanno origine in Russia ma ormai da molto ha spostato a Cipro l’intero staff che lo produce. Il successo del cartone animato è planetario, ma le critiche non sono mai mancate. Agli ideatori, infatti, è stato contestato il presunto linguaggio di propaganda utilizzato all’interno del prodotto. In ogni caso il cartone animato è stato il primo a essere prodotto in 3D ed è di fatto uno dei pochi prodotti russi, se non l’unico, a poter competere con i colossi del settore a livello mondiale.

Masha e Orso propaganda per Putin?
Ad parlare per la prima volta della propaganda nascosta in Masha e Orso è stato Anthony Glees, docente di Scienza politica all’Università di Buckingham. Nella sua analisi, infatti, Orso simboleggia la Russia, paziente e saggia, e sarebbe la raffigurazione proprio di Vladimir Putin. Una teoria sempre smentita dai produttori. Al leader di Mosca, tra l’altro, il cartone piace molto.
L’appello dei disegnatori russi e ucraini
Intanto i disegnatori di cartoni animati russi e ucraini hanno creato un fronte unico contro la guerra. In circa 700 si sono riuniti e hanno firmato una lettera in cui invocano la pace e condannano il conflitto tra Russia e Ucraina. Il mondo dei cartoni animati prosegue la propria produzione e sembra che nei due Paesi sia uno dei pochi a non aver subito rallentamenti o brusche frenate.
La copia di Peppa Pig
E mentre nessun blocco viene imposto dall’Occidente ai prodotti russi, Putin deve fare i conti con lo stop inverso. Le produzioni occidentali non arrivano più sul suo territorio e allora sembra che il leader del Cremlino abbia autorizzato la copia di molte serie animate. La prima è tra le più acclamate dai bambini di tutto il mondo: Peppa Pig. Il cartone britannico avrà un omologo russo che pare possa debuttare a breve.
