Guerra in Ucraina, Putin sospeso dalla Federazione Internazionale Judo

Matteo Innocenti
27/02/2022

Presidente onorario e ambasciatore dell'organizzazione, pratica questo sport dall’età di 13 anni e gli ha anche dedicato un libro, tradotto in varie lingue.

Guerra in Ucraina, Putin sospeso dalla Federazione Internazionale Judo

L’International Judo Federation (IJF) ha sospeso il presidente russo Vladimir Putin dalla carica di presidente onorario e ambasciatore dell’organizzazione. L’annuncio ufficiale è stato pubblicato sul sito web della federazione «alla luce del conflitto militare in corso in Ucraina». Putin è senza dubbio il più noto praticante al mondo di questa arte marziale, nata in Giappone con la fondazione del Kōdōkan da parte del professor Jigorō Kanō, nel 1882.

Guerra in Ucraina, Putin sospeso dalla Federazione Internazionale Judo: pratica questo sport dall’età di 13 anni e gli ha dedicato un libro.
L’annuncio della Federazione Internazionale Judo.

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L’Équipe: «Vladimir Putin, il judo e la via della rudezza»

Secondo alcuni osservatori internazionali, le teorie del judo avrebbero spesso ispirato le mosse tattiche e politiche del presidente russo: per Putin non sarebbe solo uno sport da combattimento, ma una vera e propria filosofia di vita. Nei giorni che hanno preceduto l’attacco all’Ucraina, il New York Times ha sottolineato come Putin non stesse giocando una partita a scacchi (gioco di strategia popolarissimo in Russia), ma volesse andare dritto al sodo, come nel judo. L’Équipe aveva invece titolato: «Vladimir Putin, il judo e la via della rudezza», evidenziando la cattiva influenza di questa arte marziale nella politica dello statista russo. «Gli sport da combattimento hanno contribuito a forgiare in lui un duro rapporto con il mondo». L’articolo ha provocato la reazione dell’ex judoka francese Stéphane Traineau: «Che idiozia. Stigmatizzare uno sport per il fatto che lui lo pratica. Il judo è molto di più e la guerra è un argomento troppo serio per fare questi giochetti».

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Putin e il judo, sta mettendo in atto azioni contrarie a quelle insegnate dall’arte marziale

In effetti qualcosa non torna. “Ju-do” significa infatti letteralmente la “via della cedevolezza” (o flessibilità, delicatezza) e i suoi due principi cardine sono il miglior uso dell’energia (Seiryoku Zen’yo), e l’armonia, la mutua prosperità per sé e per gli altri (Jitta Kyóei). A differenza del karate, che è un’arte marziale aggressiva e d’attacco, il judo è invece un’arte marziale difensiva, fondata sui principi dell’equilibrio e della non resistenza all’avversario. Insomma, avrebbe dovuto insegnare a Putin principi esattamente contrari rispetto a quelli che sta mettendo in atto da qualche mese a questa parte e, in particolare, negli ultimi giorni.

Guerra in Ucraina, Putin sospeso dalla Federazione Internazionale Judo: pratica questo sport dall’età di 13 anni e gli ha dedicato un libro.
Vladimir Putin sul tatami, curiosamente con i colori dell’Ucraina (MIKHAIL KLIMENTYEV/SPUTNIK/AFP via Getty Images)

Come detto, Putin ha cominciato a praticare judo quando aveva 13 anni. E a questo sport ha dedicato anche un libro, tradotto in varie lingue: l’edizione italiana del 2001 si intitola Impara il judo con Putin. La storia la tecnica la preparazione.