Russia, il pianista Berezovsky feroce con gli ucraini: «Noi troppo buoni»
Il musicista è intervenuto sulla tv russa e le sue dichiarazioni hanno spiazzato anche un ufficiale dell'esercito. Ha spiegato che secondo lui il suo Paese è troppo buono e che bisogna «circondarli e tagliare l'elettricità».
La guerra tra Russia e Ucraina continua a dividere il mondo, soprattutto il popolo russo. Tanti gli atleti, i musicisti, gli artisti che in giro per il mondo si sono schierati apertamente contro Putin, non condividendo l’operato del connazionale. C’è anche, però, chi lo appoggia e fa scalpore con dichiarazioni feroci, che indignano i colleghi del mondo dello spettacolo e della musica. Si tratta del pianista russo Boris Berezovsky, agli onori della cronaca per alcune dichiarazioni contro gli ucraini e i media occidentali.

Berezovsky: «Bisogna essere più rigorosi e tagliare l’elettricità»
Il pianista russo Boris Berezovsky è stato ospite in un programma di Pervyj Kanal, la tv di stato russa. Dopo aver attaccato i media occidentali, rei di mentire e diffondere informazioni false sull’invasione in tutto il mondo, il musicista ha parlato delle strategie di guerra. «Capisco che abbiamo pietà per gli ucraini», ha dichiarato, «ma non dovremmo essere più rigorosi, circondarli e tagliare loro l’elettricità». Per Berezovsky la Russia è troppo tenera nei confronti degli antagonisti e del loro popolo. Affermazioni che hanno spiazzato anche un ufficiale russo, presente tra gli ospiti, che ha sottolineato invece la necessità di evitare «una catastrofe umanitaria».

La condanna dei musicisti
Le frasi di Berezovsky non sono passate inosservate e hanno immediatamente generato numerose polemiche nel mondo della musica. Pronta la reazione di Lars Vogt, pianista e direttore d’orchestra tedesco, che su Twitter ha scritto di essere «sbalordito da queste dichiarazioni del mio ex amico Boris Berezovsky, ma le sento uscire dalla sua bocca. Questa amicizia è ufficialmente finita». Un attacco diretto da uno dei membri più importanti della musica colta, attualmente direttore della Paris Chamber Orchestra.
I cannot believe these statements of my former friend Boris B. But I hear them coming from his mouth. This friendship is officially over. https://t.co/ZfkT03X42g
— Lars Vogt (@lars_vogt) March 14, 2022