Guerra in Ucraina, a Odessa affondato un cargo estone
Una nave proveniente di proprietà dell'Estonia ma con bandiera panamense è stata distrutta da un'esplosione a largo della città del sud dell'Ucraina. Si cercano le cause: per gli ucraini sarebbero stati due missili russi, ma si parla anche di una mina.
Una nave cargo estone, la Helt, è affondata al largo di Odessa. Un vero e proprio caso che rischia di complicare ulteriormente la situazione nel conflitto tra Russia e Ucraina, proprio mentre è in corso la seconda giornata di negoziati a Brest. Un’esplosione di cui si sta cercando di capire le origini ha distrutto l’imbarcazione e già sono almeno due le teorie sui motivi di questa deflagrazione. Il governo ucraino parla di due missili russi che avrebbe colpito la nave, che batteva bandiera panamense, mentre il direttore della società che gestisce il mezzo ha inizialmente parlato di una mina.
Anton Gerashenko: «Impossibile operazione di salvataggio»
Attraverso un canale Telegram, sembra che il consigliere del ministro dell’Interno ucraino, Anton Gerashenko, abbia riferito che il cargo estone sia stato colpito da due missili russi al largo di Odessa. Dei sei marinai facenti parti dell’equipaggio, due sono in salvo e quattro risultano invece dispersi. Gerashenko ha poi sottolineato che «ci sono vittime nell’equipaggio» ma che «l’operazione di salvataggio è impossibile, perché la baia è sotto il tiro della Marina russa».

Il direttore Ilves: «La Helt colpita da una mina»
In prima battuta, invece, è stato Igor Ilves, il direttore della Vista Shipping Agency, società che gestisce la Helt, a dire che la nave avrebbe colpito una mina. Ilves ha parlato di due membri dell’equipaggio che si sono messi in salvo su una scialuppa di salvataggio. Sarebbero il capitano e il cuoco. Resta da capire se la ragione dell’esplosione sia proprio la mina o se la versione ucraina dei due missili russi possa risultare vera.
Dagli Usa: «Russi pronti a sbarcare ad Odessa»
Già nel corso della tarda mattinata era stata l’Intelligence americana a lanciare l’allarme. Secondo le fonti statunitensi, le navi russe si stanno dirigendo proprio verso Odessa, per sbarcare sul fronte sud del Paese. La testata spagnola Rtve, citando proprio fonti interne dell’Intelligence Usa, ha dichiarato che in Crimea già alcune navi dalle prime luci dell’alba erano in attesa delle truppe di terra per lanciare un attacco contemporaneo.
