Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità
Wargame

Per il Cremlino l’attività Nato nell’Artico può causare «incidenti non intenzionali»

Lo ha dichiarato l’ambasciatore generale del ministero degli Esteri russo. La regione non è oggetto di alcun trattato internazionale che ne regoli l’attività, la navigazione e l’utilizzo delle risorse.

17 Aprile 2022 16:5717 Aprile 2022 16:59 Redazione
Guerra in Ucraina, per il Cremlino l’attività della Nato nell’Artico può causare «incidenti non intenzionali».

La possibilità dell’ingresso dell’Ucraina nella Nato, per quanto remota è uno dei motivi per cui la Russia ha invaso il Paese. Il Cremlino, com’è noto, non è certo contento di un eventuale adesione di Svezia e Finlandia all’Alleanza Atlantica. Adesso è il turno dell’Artico: la Federazione Russa ha infatti affermato di essere «preoccupata» per le esercitazioni militari della Nato nel nord della Norvegia. Nikolai Korchunov, ambasciatore generale del ministero degli Esteri russo, presidente del comitato degli alti funzionari del Consiglio artico, ha sottolineato che queste esercitazioni provocano il rischio di «incidenti non intenzionali»

Guerra in Ucraina, per il Cremlino l’attività della Nato nell’Artico può causare «incidenti non intenzionali».
Operazione militare Nato nell’Artico (Getty Images)

Per la Russia, Svezia e Finlandia nella Nato danneggerebbero la stabilità nell’Artico

«L’internazionalizzazione delle attività militari dell’Alleanza alle alte latitudini, che coinvolge Stati Nato non artici, non può che destare preoccupazione. Al riguardo, vi sono rischi di incidenti non intenzionali che, oltre ai rischi per la sicurezza, possono anche causare seri danni alla fragile ecosistema artico», ha detto Korchunov all’agenzia russa Tass. «Le regolari esercitazioni militari della Nato nel nord della Norvegia non contribuiscono a garantire la sicurezza della regione». Ovviamente, anche la possibile adesione di Svezia e Finlandia alla Nato è destinata per Mosca a danneggiare la stabilità nell’Artico: «L’impegno di lunga data di Stoccolma e Helsinki nella politica di non allineamento con le alleanze militari è stato un fattore importante di sicurezza nella regione del Nord Europa, nel continente europeo nel suo insieme».

Guerra in Ucraina, per il Cremlino l’attività della Nato nell’Artico può causare «incidenti non intenzionali».
La Russia è «preoccupata» per le esercitazioni militari della Nato nell’Artico (Mario Tama/Getty Images)

L’Artico adesso fa gola alle grandi potenze

Il progressivo scioglimento della calotta artica sta portando alla luce tantissime risorse, come petrolio, gas naturale e minerali. Ma non solo: si stanno aprendo nuove rotte tra i ghiacci, con Russia e Cina pronte a sfruttare il passaggio a Nord-Est, se gli effetti del cambiamento climatico dovessero continuare con questa velocità. Interessante alternativa a Suez e Malacca, il passaggio a Nord-Est è una rotta navale che, partendo dal mare del Nord, prosegue nel mare Glaciale Artico lungo la costa della Siberia e, attraverso lo stretto di Bering e il mare di Bering, raggiunge l’oceano Pacifico. Ma Mosca e Pechino dovrebbero potervi accedere senza impedimenti: contrariamente all’Antartide, regolata dal 1959 dal Trattato Antartico che ne sancito la demilitarizzazione consentendone la penetrazione solo per scopi pacifici come la ricerca scientifica, l’Artico non è oggetto di alcun trattato internazionale che ne regoli l’attività, la navigazione e l’utilizzo delle risorse. E questo, con le grandi potenze in competizione, non fa che aumentare ancora di più la tensione.

Tag:Crisi ucraina
Più giovane primo ministro nella storia della Finlandia, Sanna Marin ha iniziato la sua attività politica nel 2006: chi sono suo marito e i suoi genitori?
  • Europa
Sanna Marin: marito, origini italiane, genitori e biografia del Ministro Capo della Repubblica Finlandese
Più giovane primo ministro nella storia della Finlandia, Sanna Marin ha iniziato la sua attività politica nel 2006: chi sono suo marito e i suoi genitori?
Debora Faravelli
  • Attualità
Incendio a Pantelleria, decine di vip evacuati tra cui Armani e Santamaria
Lo stilista è stato tra i primi ad accorgersi delle fiamme, che hanno distrutto ettari di vegetazione e fatto evacuare decine di persone. Il sospetto è che i roghi siano di origine dolosa. 
Debora Faravelli
Come sta la bimba maltrattata a Napoli dai genitori? La piccola è ora affidata alle cure della comunità La Casa di Matteo: "sorride".
  • Attualità
Napoli, bimba con gambe e braccia spezzate: maltrattamenti dai genitori
Come sta la bimba maltrattata a Napoli dai genitori? La piccola è ora affidata alle cure della comunità La Casa di Matteo: "sorride".
Virginia Cataldi
La morte di Anne Heche non è più un mistero: secondo il coroner si è trattata di una morte incidentale e il suo caso si può archiviare.
  • Attualità
Anne Heche, svelate le cause della morte: i risultati dell’autopsia
Dopo la scomparsa dell'attrice ora si conoscono le cause che hanno determinato la morte
Claudio Vittozzi
Ciro Palmieri è stato fatto a pezzi da ignoti. Ora sono stati fermati la moglie e i due figli e sembra essere stata svelata la verità.
  • Attualità
Ciro Palmieri ucciso e fatto a pezzi: fermati i due figli e la moglie
Le autorità sembrano aver trovato delle prove schiaccianti contro i familiari e vogliono continuare nelle indagini
Claudio Vittozzi
Cresce l'allarme a Zaporizhzhia, ma una nuova Chernobyl sembra «improbabile». Per gli esperti è difficile che possano esplodere i reattori
  • Attualità
Lo spettro di Chernobyl si aggira per l'Europa
Secondo gli esperti, paragonare la centrale nucleare in mano ai russi a quella del disastro del 1986 è errato. Diverse le situazioni e gli scenari. Il punto sui rischi.
Giuseppe Fontana
Come sta evolvendo la guerra in Ucraina dopo le nuove esplosioni in Crimea
  • Europa
Crimea e misfatti
Gli ucraini stanno mettendo a segno colpi che fanno suonare dei campanelli d’allarme dalle parti di Mosca, in imbarazzo per i ripetuti attacchi subiti. Merito anche dei lanciarazzi americani di Kyiv. Ma sarà sufficiente per una controffensiva che riconquisti i territori occupati? Gli scenari.
Redazione
Russia, firmato contratto per i super missili Sarmat. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca.
  • Attualità
Russia, firmato contratto per i super missili Sarmat
Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca. «Faranno riflettere chi ci sta minacciando», aveva dichiarato Putin.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021