Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Mondo
Wargame

Guerra in Ucraina, Mosca vieta a Biden l’ingresso in Russia

Oltre al presidente degli Usa, il divieto si estende al segretario di Stato Antony Blinken e ad altri 11 alti funzionari del governo americano. Tra loro anche Hillary Clinton.

15 Marzo 2022 16:38 Redazione
Guerra in Ucraina, Mosca vieta a Biden l'ingresso in Russia. Sanzioni per 13 membri dell'amministrazione americana

La Russia risponde alle sanzioni che Usa, Ue e Nato hanno disposto nei suoi confronti nelle ultime settimane. La notizia del giorno è che da Mosca è arrivato un divieto esplicito al presidente Joe Biden di entrare nel Paese. A riferirlo è la Tass, che riprende il ministero russo degli Esteri. Sono 13 i sanzionati americani, tutti membri di alto profilo del governo americano. Vladimir Putin risponde così al leader americano, che pochi giorni fa aveva non solo fermato le importazioni di petrolio e gas, ma anche vietato l’ingresso di vodka e caviale russo.

Guerra in Ucraina, Mosca vieta a Biden l'ingresso in Russia. Sanzioni per 13 membri dell'amministrazione americana
Vladimir Putin (Getty)

Mosca vieta a Biden l’ingresso in Russia

Come sempre è la Tass, l’agenzia di stampa russa, a diffondere la notizia riferita dal ministero degli Esteri russo. Biden sarebbe la vittima illustre di queste sanzioni che dalla Russia pioverebbero su 13 personaggi di spicco del governo americano. Oltre al presidente degli Stati Uniti, infatti, si parla del segretario di Stato Antony Blinken, ma anche di Lloyd Austin, segretario alla Difesa, Jake Sullivan, capo della Sicurezza nazionale, e del suo vice, Daleep Singh. E poi ancora Mark Milley, capo degli Stati maggiori congiunti, William Burns, capo della Cia, la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, il figlio di Biden, Hunter, e l’ex segretario di Stato, Hillary Clinton. Il Cremlino precisa che ciò non impedisce eventuali contatti ad alto livello, qualora i due Paesi lo ritenessero necessario.

La Russia risponde agli Usa

Una risposta di Mosca a quanto fatto nelle ultime settimane e negli ultimi giorni dal presidente degli Stati Uniti. Joe Biden, infatti, ha prima ufficializzato lo stop all’importazione di gas e petrolio russo. Poi il leader americano ha annunciato che sarebbero stati messi al bando anche i frutti di mare, nella fattispecie il caviale, oltre a diamanti e vodka provenienti dalla Russia. Il botta e risposta prosegue e la distanza tra i due Paesi aumenta notevolmente.

Guerra in Ucraina, Mosca vieta a Biden l'ingresso in Russia. Sanzioni per 13 membri dell'amministrazione americana
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden (Getty)

Tag:Crisi ucraina
Fra i grattacieli di Londra o senza l'aiuto dei radar nel cuore del Bhutan. I 10 aeroporti con gli atterraggi più pericolosi al mondo
  • Attualità
Atterra di nessuno
Fra i grattacieli della City o senza l’ausilio del radar nel cuore del Bhutan. Oppure in balia del vento a Madeira, in Portogallo. Quali sono gli aeroporti che prevedono gli atterraggi più pericolosi al mondo. Un incubo per i passeggeri meno abituati alle turbolenze.
Fabrizio Grasso
Pd, cosa c'è dietro l'esclusione dei nomi illustri dalle liste
  • Politica
Angeli e dem
La scelta delle candidature si è trasformata in una resa dei conti nel Partito democratico. A muovere i fili sono stati Letta, Provenzano, Meloni, Boccia e Franceschini. Fatti fuori ex renziani e "Giovani turchi" di Orfini. Da Lotti a Pini, passando per Ceccanti, Cirinnà (che però ci ha ripensato e correrà) e Raciti, i "cassati".
Stefano Iannaccone
Il logo sul retro di iPhone è in realtà un tasto "segreto". Tutta la scocca posteriore si può trasformare in superficie sensibile: come fare?
  • Attualità
iPhone, il logo sul retro è in realtà un tasto: come attivarlo e a cosa serve
Il logo sul retro di iPhone è in realtà un tasto "segreto". Tutta la scocca posteriore si può trasformare in superficie sensibile: come fare?
Virginia Cataldi
Chi sono Jordan e Traffik? I due trapper sono stati arrestati per aver rapinato e minacciato di morte un operaio, con l'aggravante razziale.
  • Attualità
Jordan e Traffik, chi sono i trapper arrestati per aver rapinato un operaio
Chi sono Jordan e Traffik? I due trapper sono stati arrestati per aver rapinato e minacciato di morte un operaio, con l'aggravante razziale.
Virginia Cataldi
Come sta evolvendo la guerra in Ucraina dopo le nuove esplosioni in Crimea
  • Europa
Crimea e misfatti
Gli ucraini stanno mettendo a segno colpi che fanno suonare dei campanelli d’allarme dalle parti di Mosca, in imbarazzo per i ripetuti attacchi subiti. Merito anche dei lanciarazzi americani di Kyiv. Ma sarà sufficiente per una controffensiva che riconquisti i territori occupati? Gli scenari.
Redazione
Russia, firmato contratto per i super missili Sarmat. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca.
  • Attualità
Russia, firmato contratto per i super missili Sarmat
Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca. «Faranno riflettere chi ci sta minacciando», aveva dichiarato Putin.
Redazione
Possibile staffetta nelle acque tra la Siria e la Sicilia, dove da otto mesi naviga un incrociatore. Putin vuole mantenere lo status della Russia di grande potenza marina. In ballo non solo equilibri commerciali, ma anche geo-politici.
  • Attualità
Due navi della flotta russa verso il Mar Mediterraneo
Possibile staffetta nelle acque tra la Siria e la Sicilia, dove da otto mesi naviga un incrociatore. Putin vuole mantenere lo status della Russia di grande potenza marina. In ballo non solo equilibri commerciali, ma anche geo-politici.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021