Londra accusa Mosca di spionaggio dopo finte videochiamate ai ministri inglesi

Redazione
18/03/2022

Da Ben Wallace, Segretario di Stato alla Difesa britannico, arriva l'accusa dopo una finta videochiamata in cui qualcuno si è spacciato per il premier ucraino.

Londra accusa Mosca di spionaggio dopo finte videochiamate ai ministri inglesi

Finte videochiamate organizzate via mail, con tanto di bandiera dell’Ucraina alle spalle. Così le spie russe hanno cercato di ingannare i ministri del Regno Unito, tentando di carpire importanti informazioni sui movimenti dei Paesi occidentali. A raccontarlo è stato Ben Wallace, il Segretario di Stato per la Difesa di Londra, che ha ammesso di aver parlato per quasi dieci minuti con un impostore, prima che quest’ultimo si tradisse con domande insistenti. E dopo la sua ammissione, è uscita allo scoperto anche Priti Patel, ministro degli Interni della Gran Bretagna, che ha subito un’analoga videochiamata.

Il racconto di Ben Wallace

Prima una mail per organizzare l’incontro e poi la videochiamata su Teams. Ben Wallace è caduto – almeno parzialmente – nel tranello delle spie russe, che hanno tentato di estorcergli con l’inganno informazioni sugli accordi tra l’Ucraina e l’Occidente. L’agente russo in questione si è spacciato per il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, ingannando il Segretario alla Difesa, convinto fosse lui dopo aver anche controllato una foto. Ma il finto premier si è tradito. La conversazione, infatti, dopo i ringraziamenti di rito sull’attività degli inglesi in favore di Kiev, si è spostata su questioni strettamente legate a rapporti e sicurezza.

Londra accusa Mosca di spionaggio dopo finte videochiamate ai ministri inglesi. Lo rivela Ben Wallace, Segretario di Stato alla Difesa
Ben Wallace (Getty)

Le domande a Wallace

Wallace ha parlato anche degli argomenti che più interessavano al suo sconosciuto interlocutore. Per prima cosa ha chiesto se da Londra ci fosse l’intenzione di inviare navi da guerra o di proseguire col discutere i patti di sicurezza occidentali, con tanto di riferimenti alle armi atomiche. Poi ha tentato di parlare della neutralità di Kiev e dell’adesione alla Nato. Il Segretario di Stato ha detto di essersi quindi insospettito, agevolato dal resto delle domande «ridicole» del finto premier.

Priti Patel come Ben Wallace

Le rivelazioni di Ben Wallace hanno fatto salire il livello d’allarme sui tentativi di spionaggio provenienti dalla Russia. E poco dopo è stata un altro ministro, Priti Patel, a confessare di aver avuto una videochiamata simile. Nessun dettaglio su quest’altra conversazione è stato rivelato, se non una frase della stessa Patel. «Un patetico tentativo di dividerci», lo ha definito la ministra dell’Interno britannico.

Londra accusa Mosca di spionaggio dopo finte videochiamate ai ministri inglesi. Lo rivela Ben Wallace, Segretario di Stato alla Difesa
Priti Patel (Getty)