Guerra in Ucraina, dalla Russia smacco all’Italia: l’Hermitage rivuole le sue opere

Redazione
09/03/2022

Dopo l'inserimento dell'Italia tra i paesi «ostili» il prestigioso museo di San Pietroburgo chiede la restituzione dei dipinti in prestito. Coinvolti Palazzo Reale e Gallerie d'Italia a Milano.

Guerra in Ucraina, dalla Russia smacco all’Italia: l’Hermitage rivuole le sue opere

La guerra tra Ucraina e Russia tocca ogni ambito possibile in gran parte del mondo. Dalle sanzioni alla crisi energetica, passando per sport e arte, sono tanti i fronti su cui Mosca si scontra con l’Occidente, per ribattere alle restrizioni ricevute e all’isolamento del proprio popolo. E ora a scendere in campo è anche il Museo Hermitage. Il prestigioso sito artistico di San Pietroburgo ha chiesto ufficialmente all’Italia e a Milano di restituire entro fine marzo i «prestiti». Uno smacco che arriva dopo la decisione di Putin di inserire il Bel Paese tra le nazioni definite «ostili».

Guerra in Ucraina, dalla Russia smacco all'Italia: l'Hermitage rivuole le sue opere. Il museo di San Pietroburgo chiede la restituzione dei dipinti in prestito
Putin in visita all’Hermitage di San Pietroburgo (Getty)

L’Hermitage rivuole le sue opere

E così due istituzioni milanesi dovranno rinunciare ad alcune opere, approdate nel capoluogo lombardo in prestito da San Pietroburgo. Torneranno all’Hermitage le opere di proprietà russa inserite nella mostra Tiziano e l’immagine della donna nel Cinquecento veneziano, aperta da due settimane al Palazzo Reale e in cui è possibile ammirare i dipinti Giovane donna con cappello piumato di Tiziano e Giovane donna con vecchio di profilo di Giovanni Cariani. Con loro, prenderà la strada di ritorno verso la Russia anche quel gruppo di opere proveniente dal museo di San Pietroburgo inserito nell’esposizione Gran Tour, ormai quasi agli sgoccioli a Gallerie d’Italia.

Dalla Russia possibili altre richieste

Il rischio è, però, che le richieste dell’Hermitage non siano le uniche. In giro per l’Italia ci sono altre opere provenienti dalla Russia, come nel caso di Rovigo. Qui è in corso una mostra su Kandinskij, contenente svariati dipinti dal Puskin di Mosca e dal Museo di Stato Russo. Si tratterebbe di un danno non indifferente per l’Italia, che si andrebbe ad aggiungere a quello generato dalla richiesta proveniente da San Pietroburgo. Milano si consola, parzialmente, perché nel caso di Gallerie d’Italia la mostra si sarebbe comunque chiusa il 27 marzo. Grosso, invece, il danno al Palazzo Reale: la mostra su Tiziano era praticamente appena cominciata.

Guerra in Ucraina, dalla Russia smacco all'Italia: l'Hermitage rivuole le sue opere. Il museo di San Pietroburgo chiede la restituzione dei dipinti in prestito
L’Hermitage (Getty)