Francia, due attivisti occupano la villa della figlia di Putin: arrestati
Pierre Haffner e Sergey Saveliev hanno forzato l'ingresso e cambiato le serrature. La polizia francese è intervenuta e li ha arrestati. I due avrebbero voluto farne un rifugio per i profughi ucraini.
La villa di Kateryna Tikhonova, figlia di Vladimir Putin, è stata occupata. Accede in Francia, a Barritz, dove alcuni attivisti hanno fatto irruzione occupandone le stanze, prima di cambiare tutte le serrature. Un atto non soltanto simbolico, perché adesso gli occupanti vogliono riservare la lussuosa dimora ai profughi ucraini.

La casa di Kateryna Tikhonova occupata
Si chiamano Pierre Haffner e Sergey Saveliev i due attivisti che hanno forzato l’ingresso della villa della figlia di Putin, cambiandone le serrature. Si tratta di una residenza più che lussuosa, come si confà agli oligarchi russi. Loro sono entrati, hanno postato sui social numerose foto e hanno invitato i profughi ucraini ad utilizzarla per rifugiarsi. Otto le camere da lette e tre i bagni. Tra le foto, anche una dei due uomini immortalati nell’atto di sventolare la bandiera ucraina. Inoltre, sul cancello sono state dipinte scritte con insulti a Putin.
An activist broke into Putin’s daughter’s villa in France, changed the locks and invited refugees there.
French activist Pierre Haffner broke into Ekaterina Tihanovska’s villa in Biarritz, changed all the locks and invited refugees from Ukraine there. The villa has 8 bedrooms. pic.twitter.com/vMOEh4wCwk
— WAR IN UKRAINE 2022 (@WARUKRAINE2022) March 14, 2022
L’arresto degli attivisti
Non è finita bene, però, per i due attivisti. Nelle ore immediatamente successive sono stati arrestati. A rivelarlo è il Guardian. Una notizia che ha generato numerose proteste, tra cui quelle di Vladimir Osechkin. Quest’ultimo, famoso attivista russo, è intervenuto sulla vicenda, rilasciando dichiarazioni al quotidiano quotidiano britannico in cui difende Haffner e Saveliev. «Non è giusto. Questa non è giustizia… I miei amici non stavano facendo alcun danno a questa proprietà, la stavano preparando affinché i profughi della guerra in Ucraina, bambini compresi, potessero rimanere lì. Era tutto quello che facevano. Mi avevano chiesto di comprare lenzuola e biancheria».

A Londra occupata la villa di Oleg Deripaska
Ma quella della figlia di Putin e dell’ex marito Kirill Shamalov non è l’unica villa che è stata occupata oggi. Un caso molto simile si è registrato a Londra, dove alcuni attivisti hanno forzato l’ingresso della residenza di Oleg Deripaska, uno degli oligarchi sanzionati nel Regno Unito. Il gruppo ha appeso la bandiera ucraina a una finestra insieme a uno striscione in cui è stato scritto: «Questa proprietà è stata liberata».
Squatters in London have occupied a Russion Oligarchs mansion – 5 Belgrave Square. Cops have maintained a presence outside, and support is welcomed. pic.twitter.com/hNUllzQGtL
— resistlondon (@resist_london) March 14, 2022