Il ministero della difesa ucraino spiega ai russi come arrendersi: il decalogo

Redazione
07/03/2022

Le autorità ucraine spiegano ai militari del fronte opposto cosa fare al momento della resa con 5 semplici regole da seguire. Altrettante, invece, vengono date agli ucraini e riguardano il modo corretto di farli prigionieri.

Il ministero della difesa ucraino spiega ai russi come arrendersi: il decalogo

Fucile, scarico, mani vuote e alzate, qualcosa di bianco da sventolare. Il ministero della Difesa ucraino ha pubblicato e diffuso un cartello in cui ha scritto le regole che i soldati russi devono seguire al momento della resa. Dettaglio per dettaglio, quello che è un vero e proprio decalogo è stato veicolato tramite Telegram – ironia della sorte, social ideato e creato da un imprenditore russo, Pavel Durov – attraverso il canale di Kiev Operative. Le norme sono cinque e non si limitano soltanto a ciò che ogni soldato dell’esercito di Mosca deve fare per arrendersi, ma anche ciò che i militari ucraini devono fare per accogliere chi si arrende.

Le regole per i russi al momento della resa

Si tratta di cinque regole sulla carta banali, ma che il ministero della Difesa ucraino ha voluto comunque scrivere e diffondere, come una sorta di manuale da seguire. La prima riguarda le armi: sganciare il caricatore e tenere il fucile sulla spalla sinistra, con la canna rivolta verso il basso. Poi, ovviamente, i più classici degli atteggiamenti di resa: alzare le mani, vuote, e sventolare qualcosa di bianco, come un pezza. Dopo la bandiera bianca e senza altro in mano, bisogna avvicinarsi al gruppo. E l’ultima regola, che appare scontata, è quella di eseguire gli ordini dell’esercito ucraino.

Il ministero della difesa ucraino spiega ai russi come arrendersi: il decalogo. Si tratta di 5 regole per i soldati avversari con cosa fare per la resa
Due soldati su un carro armato ucraino (Getty)

Le regole per gli ucraini che devono accogliere chi si arrende

A scanso di equivoci, il ministero della Difesa ucraino ha diffuso anche le regole che devono seguire i propri soldati, per non incorrere in alcun problema durante l’ipotetica resa degli avversari. Il militare deve innanzitutto trovare una postazione al proprio fianco ben visibile, in cui far mettere il prigioniero a faccia in giù. Al soldato russo bisognerà far stendere le mani in avanti, sempre da sdraiato con il volto verso il basso. Quarta regola, il controllo: a chi si arrende va tolto tutto ciò che è necessario, dai documenti alle armi. E infine, l’ultima regola: la conduzione dei prigionieri va fatta senza che vedano alcuna postazione militare dell’Ucraina.

Istruzioni per le molotov dalla Guardia Nazionale

Non è la prima volta che durante il conflitto bellico tra Russia e Ucraina si assiste a vere e proprie istruzioni diffuse dalle istituzioni di Kiev. Qualche giorno fa aveva spiazzato la scelta della Guardia Nazionale di spiegare su Twitter al popolo come costruire una bomba molotov sfruttando ciò che si ha in casa.

Il ministero della difesa ucraino spiega ai russi come arrendersi: il decalogo. Si tratta di 5 regole per i soldati avversari con cosa fare per la resa
Due militari statunitensi (Getty)