Ucraina, il cameraman di Fox News Pierre Zakrzewski ucciso a Kiev
L'emittente americana annuncia la morte dell'operatore, vittima dell'attacco in cui è rimasto gravemente ferito il giornalista Benjamin Hall. Dall'Ucraina arriva la conferma di un altro decesso, quello della reporter Oleksandra Kuvshynova.
Fox News, celebre emittente statunitense, piange la scomparsa di Pierre Zakrzewski, cameraman rimasto vittima nello stesso incidente vicino Kiev in cui è rimasto gravemente ferito il corrispondente Benjamin Hall. Una notizia che sconvolge il mondo dell’informazione. Da ieri era sconosciuto il destino dell’operatore, mentre ha la notizia delle gravi condizioni del giornalista era stata ripresa da gran parte dei giornali e dei siti del pianeta. Seconda vittima nel mondo del giornalismo internazionale causata dalla guerra tra Ucraina e Russia.

Fox News, Pierre Zakrzewski morto a Kiev
Dopo l’incidente di ieri, era stato il consigliere del ministro degli Interni ucraina Anton Gerashchenko a parlare della vicenda, sottolineando come non si avessero notizie del cameraman. Pierre Zakrzewski, invece, non ce l’ha fatta. A riferirlo è stata la stessa emittente, che ha raccontato di come l’esperto operatore, non al suo primo teatro di guerra, sia rimasto vittima nell’esplosione che ha coinvolto Benjamin Hall. Adesso a Fox News attendono di sapere quale sarà il destino del giornalista, sottoposto a numerosi interventi chirurgici. Nel mentre manca all’appello la produttrice Alexandra Kuvshinova, anche lei tra i nomi fatti da Gerashchenko. Vittima dello stesso attacco anche la giornalista ucraina Oleksandra Kuvshynova.
In addition to FoxNews TV cameraman Pierre Zakrevskiy, another journalist died today: Ukrainian journalist Oleksandra Kurshinova. RIP 🙏 #StandWithUkraine pic.twitter.com/ijTwHmB4FH
— Newsfeed Ukraine 🇺🇦 (@NewsfeedUkraine) March 15, 2022
Zakrzewski secondo giornalista straniero ucciso in guerra
Pierre Zakrewski è la seconda vittima straniera nel mondo dell’informazione all’interno del conflitto tra Ucraina e Russia. Soltanto qualche giorno fa è toccato a Brent Renaud. Giornalista e video maker, il 51enne cercava di filmare l’orrore generato dalla violazione dei corridoi umanitari. Mentre si recava a Irpin è stato vittima di un’imboscata ed è stato colpito al collo, fatalmente. Pochi giorni prima una troupe britannica di Sky News si è salvata soltanto grazie al giubbotto anti proiettile.
Marina Ovsyannikova rischia 10 giorni di carcere
E ai giornalisti russi non va meglio. Emblematico il caso di Marina Ovsyannikova, scomparsa per ore dopo aver fatto irruzione in un tg russo per denunciare l’atrocità del conflitto con un cartellone. Ora la giornalista rischia 10 giorni di carcere secondo quanto riportano media internazionali.
