Guerra in Ucraina, il birrificio Pravda converte la produzione: da birra a molotov

Redazione
28/02/2022

Nella città di Leopoli, i titolari dell'azienda hanno deciso di replicare quanto già fatto nel 2014. Non più birra ma bombe incendiarie, con tanto di etichetta contro Putin.

Guerra in Ucraina, il birrificio Pravda converte la produzione: da birra a molotov

In Ucraina continuano a tenere banco le molotov. Dopo il vademecum diffuso su Twitter dalla Guardia nazionale ucraina su come realizzare la celebre bomba incendiaria, queste diventano protagoniste anche di una conversione senza precedenti. Si tratta di quella messa in atto dal birrificio Pravda Beer di Leopoli, una delle città più importanti dell’Ucraina. Ebbene: al posto della birra, le bottiglie sono riempiete con il materiale per realizzare le molotov, olio e benzina, sigillate con una benda di stoffa. E ovviamente, etichetta in bella vista, ma con una modifica: c’è Putin seduto su un trono, senza vestiti. Sotto campeggia la scritta «Putin khuylo», l’insulto utilizzato dai suoi oppositori.

Guerra in Ucraina, il birrificio Pravda converte la produzione: da birra a molotov. L'azienda di Leopoli crea bombe incendiarie
Le birre trasformate in molotov (Youtube)

Pravda Beer, da birrificio a centro molotov 

Leopoli è una delle città più importanti dell’Ucraina e con i suoi 720mila abitanti è tra le principali roccaforti della resistenza. Il birrificio ha deciso di ripetere l’esperimento “vincente” attuato nel 2014, nei giorni della rivoluzione di strada del Maidan che hanno portato alla cacciata del presidente filorusso Viktor Janukovyc. All’epoca la produzione iniziò durante le rivolte di piazza e le molotov vennero spedite in ogni parte del paese. La differenza con il vecchio progetto sta nell’originalità dell’etichetta. Un attacco diretto a Putin, ritratto nudo su un trono con tanto di censura sulle parti intime. La scritta riprende l’insulto più utilizzato dai manifestanti russi, dagli oppositori e dagli stessi ucraini.

Zastavny: «Qualcuno deve farlo»

«Qualcuno deve farlo e noi abbiamo le capacità». A parlare è il proprietario del birrificio Pravda Beer, Yuriy Zastavny: «Questa è stata la nostra decisione di base del nostro personale al birrificio di fare tutto il possibile, quando possibile, per aiutare a vincere questa guerra. Stiamo preparando tante molotov quante ci viene chiesto dalle forze di difesa territoriali e lo faremo fino alla vittoria». Da due giorni al birrificio non si fa altro che preparare bombe incendiarie, riconvertendo l’antica, classica produzione.

Guerra in Ucraina, il birrificio Pravda converte la produzione: da birra a molotov. L'azienda di Leopoli crea bombe incendiarie
Un’impiegata del birrificio mostra le bottiglie con l’etichetta contro Putin (Getty)