Guerra in Ucraina, Schwarzenegger a Putin: «Ferma la guerra»
Con un video di 9 minuti su Twitter, l'attore di Terminator, ex governatore della California, si rivolge ai soldati russi per dire loro «la verità».
Contro la guerra in Ucraina, l’invasione della Russia e per lanciare un appello direttamente a Putin e al suo popolo, scende in campo Terminator. Arnold Schwarzenegger, celebre attore del cinema hollywoodiano ed ex governatore dello Stato americano della California, ha diffuso nelle scorse ore un video di 9 minuti. Il 74enne protagonista di numerose pellicole celebri, tra cui appunto Terminator, ma anche Conan il Barbaro, Predator e Atto di Forza, utilizza Twitter e si rivolge ai fan e ai soldati russi. L’obiettivo è di dire loro «quello che non sanno».

L’appello di Schwarzenegger
Arnold Schwarzenegger utilizza Twitter, un social molto amato, e il suo video di 9 minuti fa velocemente il giro del mondo, con svariate milioni di visualizzazioni. Si rivolge inizialmente ai soldati russi, per convincerli a fermarsi. «Il governo vi ha detto che è una guerra per denazificare l’Ucraina, non è vero. L’Ucraina è un Paese con un presidente ebreo», spiega in inglese, con sottotitoli in cirillico. L’attore ha voluto sottolineare le analogie con la seconda guerra mondiale, a cui il padre ha partecipato e che gli viene ricordata dalle immagini di distruzione che ogni giorno fanno il giro del mondo.
I love the Russian people. That is why I have to tell you the truth. Please watch and share. pic.twitter.com/6gyVRhgpFV
— Arnold (@Schwarzenegger) March 17, 2022
Schwarzenegger a Putin: «Puoi fermare questa guerra»
E sempre parlando dell’analogia con l’esperienza del padre e augura ai soldati russi di non vivere lo stesso «inferno». Il protagonista di Terminator, che è stato anche governatore della California, si rivolge poi a Vladimir Putin. Al leader del Cremlino dice: «Hai iniziato questa guerra, stai conducendo questa guerra, puoi fermare questa guerra». Infine, Arnold Schwarzenegger ha voluto ribadire ancora una volta il suo «amore per il popolo russo», sottolineando come questo attaccamento lo abbia spinto a voler dire loro la verità su quanto sta accadendo.
