Guerra in Ucraina, Abramovich squalificato da presidente del Chelsea
La Premier squalifica Abramovich che ora ha 10 giorni per vendere il Chelsea. Intanto in Portogallo è stato arrestato il rabbino che ha aiutato l'oligarca a ottenere nel 2021 la cittadinanza. Mentre il suo mega yacht My Solarys è arrivato in Montenegro.
Roman Abramovich è stato squalificato da presidente del Chelsea di cui era proprietario dal 2013. Lo ha annunciato la Premier League. Nel comunicato viene anche specificato che la società londinese potrà portare a compimento l’attuale stagione. Il governo britannico, che ha ribadito la possibilità di concedere una deroga alle restrizioni per consentire la vendita del club, aveva già sanzionato Abramovich per i suoi legami con Vladimir Putin.
LEGGI ANCHE: Scandalo a Londra: «Un’azienda di Abramovich produce carri armati russi»
Il blocco della cessione del Chelsea
Nei giorni scorsi Abramovich aveva annunciato di aver messo in vendita il Chelsea, dichiarando al contempo di voler devolvere i proventi della cessione a favore dei rifugiati ucraini. Poi il governo britannico aveva bloccato le operazioni. Adesso, l’annuncio della deroga di 10 giorni, nuova deadline per la vendita della società: come riporta il Daily Telegraph, Roman Abramovich ha comunicato al Rain Group, che si sta occupa della cessione del club, di riattivare ogni operazione di vendita. Rimane invece lo stop alle trattative riguardanti i rinnovi di contratto e possibili operazioni di mercato.
LEGGI ANCHE: Guerra in Ucraina, Abramovich tra i mediatori: ecco perché
Abramovich, la fuga del My Solaris in Montenegro
Mentre si fanno sempre più insistenti le voci di fuga dei campioni del Chelsea, visto il futuro incerto del club (ma i possibili acquirenti non mancano), Abramovich ha dato il via libera alla “fuga” del suo mega yacht My Solaris, evitandone il blocco: partito da Barcellona, dopo quattro giorni di navigazione ha attraccato nel porto di Teodo, in Montenegro. Lungo 140 metri, il natante ha 48 cabine ed è stato consegnato al magnate l’anno scorso. L’Eclipse, l’altro superyacht da 163 metri dell’oligarca, risulta in viaggio nei pressi delle Isole Vergini britanniche: entrambe le imbarcazioni battono bandiera delle Bermuda.
LEGGI ANCHE: Guerra in Ucraina, bloccato a Trieste il Sailing Yacht A: è dell’oligarca Melnichenko
Abramovich, a rischio la cittadinanza portoghese
E non finiscono qui le grane per Abramovich. Il rabbino di Porto Daniel Litvak è stato infatti arrestato per aver favorito la concessione della cittadinanza portoghese (e dunque comunitaria) all’oligarca russo. Roman Abramovich è diventato cittadino lusitano nell’aprile 2021, sulla base di una legge che offre la naturalizzazione ai discendenti degli ebrei sefarditi espulsi dalla penisola iberica durante l’Inquisizione medievale. Le genealogie dei candidati sono controllate dagli esperti dei centri ebraici di Lisbona o Porto: la “pratica Abramovich” era stata sbrigata nella seconda città del Paese, nel centro di cui Litvak è responsabile. La stampa portoghese parla di possibile revoca della cittadinanza.