La guerra tra Russia e Ucraina «non finirà prima della prossima estate». Lo ha detto Oleksiy Arestovych, consigliere dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina, intervenuto alla trasmissione Feygin Live. «Può essere qualificato come un conflitto prolungato, ovvero che dura da un anno e mezzo a due. Un conflitto prolungato non piace a nessuno. Anche Sun Tzu (generale e filosofo cinese autore de L’arte della guerra, ndr) ha detto che alla guerra piace la velocità e non la procrastinazione».
LEGGI ANCHE: Guerra in Ucraina, lo stallo militare e le previsioni per l’inverno

L’incontro di Putin con i vertici dell’esercito di Mosca
Intanto, ieri il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto ampi incontri con i vertici militari che sovrintendono alla campagna della Russia in Ucraina, dove Mosca ha intensificato i bombardamenti. «Mi piacerebbe sentire le vostre proposte sulle azioni da compiere nel breve e medio termine», ha detto lo zar in uno spezzone dei meeting con i vertici dell’esercito russo, tra cui Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerasimov. Secondo il New York Times, Putin sarebbe disposto anche a perdere 300 mila uomini nel conflitto. Proprio il generale Shoigu, ministro della Difesa della federazione russa, è andato nei territori ucraini per visitare le truppe in prima linea. Ha parlato con i militari russi e ha ringraziato il personale «per l’esecuzione esemplare delle missioni di combattimento», ha spiegato il ministero.

A Belgorod (Russia meridionale) è entrato in azione il sistema di difesa aerea
Sui cieli di Belgorod, Russia meridionale, è entrato in azione il sistema di difesa aerea: diverse esplosioni sono state udite attorno alle 13 ora locale (le 11 in Italia). «Il nostro sistema di difesa aerea ha funzionato sulla città e sulla regione di Belgorod. Ci sono conseguenze sul terreno. Al momento, sono note quattro feriti. Le squadre mediche le stanno portando in ospedale. Maggiori dettagli arriveranno più avanti», ha scritto su Telegram il governatore locale Vyacheslav Gladkov. Le aree di confine della regione di Belgorod sono già state oggetto di raid da parte delle forze ucraine.