Canfora critica Salvini e si schiera con Putin: «l’Ucraina ha violato gli accordi del 1991»

Redazione
10/03/2022

Lo storico e filologo barese in una intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno difende Mosca. E attacca il leader della Lega che in Polonia ha «fatto una delle sue figure».

Canfora critica Salvini e si schiera con Putin: «l’Ucraina ha violato gli accordi del 1991»

Si schiera dalla parte della Russia e difende Vladimir Putin perché «l’Ucraina disattende gli accordi del 1991». E «chi disattende gli accordi mette in moto il conflitto». Luciano Canfora, storico e filologo barese in una intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno dà la sua lettura della guerra. «Sono stufo di ripetere sempre le stesse cose, tra l’altro con il rischio di essere frainteso», spiega Canfora. «Questa è una guerra tra potenze. Invano si cerca di far capire che nessuna potenza può accettare i missili a pochi chilometri dalla sua capitale».

Canfora: «L’Ucraina sta disattendendo gli accordi del ’91»

«L’Ucraina sta disattendendo gli accordi del ’91, quando i Paesi dell’Unione Sovietica si staccavano da questa, formando la Comunità degli Stati indipendenti, CSI», dice ancora il professore. Che bolla la rivolta di Euromaidan del 2014 che portò alla fuga del presidente filorusso Viktor Yanukovic, come un «colpo di Stato» con cui «si caccia il governo in carica». Arriva quindi a fare un parallelo con l’Egitto: «Pensate, come con Al Sisi in Egitto, al quale abbiamo dato armi e aiuti infischiandoci di tutto, di Regeni e di tante altre cose».

Polonia, il sindaco di Przemysl non riceve Salvini per la maglietta con Putin. La vicenda risale a qualche anno fa, ma il leader della Lega è stato aspramente contestato
La contestazione del sindaco a Salvini (Twitter)

Salvini «ha fatto una delle sue figure»

Nell’intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno Canfora ne ha anche per Matteo Salvini, reduce dalla figuraccia rimediata in Polonia. «Poveraccio, ha fatto una delle sue figure», dice. «Tra l’altro con un sindaco di un paesucolo, uno ancora più nazionalista come idee e provenienza politica, che praticamente ha rifiutato di incontrarlo, sventolando la maglietta pro-Putin che Salvini aveva indossato nel 2017. Come ha potuto Salvini? Invece di andare e prendere le difese di Putin…».

Canfora contesta le cifre sui profughi: «Neanche ai tempi delle invasioni barbariche»

Canfora si lamenta anche della copertura mediatica della guerra in Ucraina con giornali «pieni di pagine sulla guerra in cui in realtà non c’è nulla». Preferirebbe notizie sull’andamento del conflitto. «Da giorni poi si parla di un milione e mezzo di profughi in marcia», sottolinea, «neanche ai tempi delle invasioni barbariche! Non credo in queste cifre e soprattutto, anche se sappiamo che l’informazione va così, non è possibile accendere la tv e sentire una serie di interviste ai passanti». Dove i passanti sarebbero però i profughi in fuga dai bombardamenti.