Guerra in Ucraina, secondo Kiev quasi 2.400 bambini sono stati deportati in Russia

Redazione
23/03/2022

Lo sostiene il ministero degli Esteri, parlando di «grave violazione del diritto internazionale». L’ambasciata Usa: «Questa non è assistenza. È un rapimento».

Guerra in Ucraina, secondo Kiev quasi 2.400 bambini sono stati deportati in Russia

«Secondo il ministero degli Esteri ucraino, le forze russe hanno trasferito illegalmente in Russia 2.389 bambini ucraini dagli oblast di Donetsk e Luhanks». Lo riporta su Twitter l’account dell’ambasciata americana a Kiev, che ha ritirato il suo personale alla vigilia dell’invasione russa, con il commento: «Questa non è assistenza. È un rapimento».

Bambini deportati, le accuse dell’Ucraina

I bambini si trovavano nelle regioni di Donetsk e Lugansk durante l’avanzata dell’esercito russo e sarebbero stati «ricollocati forzatamente», dopo essere stati separati dai genitori o dopo essere rimasti orfani. L’ambasciata russa negli Stati Uniti ha però smentito la notizia secondo cui civili ucraini in fuga dal fronte, compresi numerosi bambini, sarebbero stati trasferiti a forza in Russia: Mosca, spiega l’ambasciata da Washington, sta semplicemente operando checkpoint «per evitare operazioni diversive» da parte dell’Ucraina, che consentono alle truppe russe «ispezionare attentamente i veicoli a motore diretti verso le regioni sicure». L’esercito russo, spiega l’ambasciata, «non crea ostacoli alla popolazione pacifica, ma la aiuta a rimanere in vita, fornendo cibo e medicine».

Guerra in Ucraina, secondo Kiev quasi 2.400 bambini sono stati deportati dalle forze russe. Lo sostiene il ministero degli Esteri.
Buona parte delle deportazioni denunciate da Kiev riguarderebbe i bambini di Mariupol (Alexey Furman/Getty Images)

Bambini deportati, per Kiev è in corso una «grave violazione del diritto internazionale»

Il numero esatto dei bambini rapiti è stato riportato anche da Iryna Venediktova, procuratore generale dell’Ucraina dal 13 marzo 2020: «Le forze russe non stanno solo prendendo di mira e uccidendo i nostri bambini, ma li stanno anche spostando con la forza nella Federazione Russa. C’è un’indagine in corso sul trasferimento forzato di 2.389 bambini dai territori temporaneamente occupati dell’Ucraina alla Russia». Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha parlato di «grave violazione del diritto internazionale». Buona parte delle deportazioni, spiega Kiev, riguarderebbe i bambini di Mariupol, città martoriata dall’attacco russo.

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Bambini deportati, per il Cremlino è «falsa propaganda»

Secondo Dmitrij Peskov, portavoce del presidente della Russia Vladimir Putin , i «deportati da Mariupol sono una falsa propaganda». Non è dato sapere al momento se le deportazioni stiano davvero avvenendo. Ma come rende noto l’Unicef, i bambini che fuggono dalla guerra sono esposti, a prescindere delle deportazioni, a un alto rischio di tratta e sfruttamento. Dall’inizio dell’invasione almeno almeno 1,5 milioni di bambini sono diventati rifugiati e altri 3,3 milioni sono sfollati all’interno dell’Ucraina.

Guerra in Ucraina, secondo Kiev quasi 2.400 bambini sono stati deportati dalle forze russe. Lo sostiene il ministero degli Esteri.
La devastazione di Mariupol, città martoriata dall’attacco russo (STRINGER/AFP via Getty Images)