Guerra in Ucraina, i servizi segreti di Kiev uccidono un loro negoziatore: «Era una spia»
Si tratta di Denis Kireyev. Aveva fatto parte della delegazione ucraina al primo faccia a faccia per i colloqui di pace in Bielorussia a Gomel.
Colpo di scena in attesa del terzo round di negoziati tra Russia e Ucraina. I servizi segreti di KIev avrebbero ucciso un componente della delegazione ucraina al primo faccia a faccia per i colloqui di pace in Bielorussia a Gomel, accusato di tradimento. Si tratterebbe del banchiere Denis Kireyev (in alto a destra nella foto). Secondo fonti ucraine, sarebbe stato ucciso durante un tentativo d’arresto.
Denis Kireyev, secondo l’intelligence di Kiev lavorava per Mosca
Stando a quanto reso noto, i servizi segreti Služba Bezpeky Ukrayiny avevano prove del tradimento di Denis Kireyev, comprese alcune intercettazioni telefoniche. Il deputato Oleksandr Dubinsky ha fatto sapere che Kireyev è «un uomo di Andriy Klyuyev», ovvero il capo dell’amministrazione dell’ex presidente Viktor Yanukovych, deposto e finito in esilio in Russia dopo la rivoluzione del 2014. Secondo il sito Obozrevatel, Kireyev non era stato segnalato dall’ufficio del presidente Volodymyr Zelensky come partecipante ai colloqui in Bielorussia, nelle foto e nei video lo si vede al tavolo accanto ai rappresentanti di Kiev, dalla parte del tavolo opposta alla delegazione russa. E proprio a Mosca, secondo l’intelligence ucraina, Kireyev stava passando preziose informazioni.

Denis Kireyev, chi è il negoziatore che sarebbe stato ucciso
Esperto del settore bancario, dal 2006 al 2008 Denis Kireyev ha lavorato presso SCM Finance, dove ha ricoperto la carica di vicedirettore generale, per poi passare all’azienda austriaca GROUP SLAV AG Klyuyev. Nello stesso periodo è stato anche componente del Consiglio di Sorveglianza di Ukreximbank. Dal 2010 al 2014, in quota Klyuyev, ha inoltre ricoperto la carica di Primo Vice Presidente del Consiglio di Oschadbank. La notizia, che non ha avuto ancora una conferma ufficiale, è stata diffusa anche dall’agenzia di Stato ucraina Unian ed è stata riferita anche dal parlamentare Oleksiy Goncharenko sul suo canale Telegram.

Russia-Ucraina, il braccio di ferro sul terzo round di negoziati
«Sembra che l’Ucraina inventi sempre dei motivi per aggiornare i termini», ha detto in conferenza stampa il ministro russo degli Esteri Sergej Lavrov, parlando del terzo incontro dei negoziati, che ancora non ha una data, né un luogo. «La delegazione russa era pronta già da venerdì sera. Nell’ottica di consultazioni russe-ucraine gli interventi di Zelensky non infondono ottimismo».