Oltre ai milioni di cittadini ucraini che stanno fuggendo dalla guerra, cercando rifugio in Europa, sono migliaia i russi che hanno già lasciato il proprio Paese, diretti soprattutto in Finlandia, il Paese europeo che condivide il confine più lungo (1.335 chilometri) con la Russia. Il flusso di persone in uscita non è enorme, ma è costante al valido di Vaalima. E sono sempre di più i russi che provano ad arrivare a Helsinki in treno.
Perché i russi scappano in Finlandia
Sono diversi i motivi che stanno portando sempre più persone a lasciare la Russia. Innanzitutto, sebbene Putin abbia negato più volte la possibilità, c’è il timore che possa essere imposta la legge marziale: questo renderebbe impossibile uscire dal Paese. C’è poi chi teme che Mosca decida di imporre il coprifuoco ai cittadini. Tanti russi, semplicemente, sono contrari alla guerra e temono la repressione del Cremlino: pochi giorni fa Putin ha firmato una legge-bavaglio che prevede fino a 15 anni di carcere per chi diffonde notizie ritenute false dalle autorità. Ci sono poi questioni economiche: il rublo è crollato e l’economia russa è minacciata dalle sanzioni finanziarie imposte dall’Occidente.
Con quali mezzi i russi stanno scappando in Finlandia
Unione Europea, Stati Uniti e molti altri Paesi hanno interdetto il proprio spazio aereo alle compagnie russe e non volano in Russia. È dunque possibile andarsene solo con auto, bus e treno. La maggior parte dei russi che si sposta in macchina attraversa il valico di Vaalima, vicino al Mar Baltico, a metà strada tra San Pietroburgo e Helsinki.

San Pietroburgo-Helsinki è anche l’unica tratta ferroviaria al momento aperta tra la Russia e Unione Europea. Viene coperta dal treno alta velocità Allegro, della compagnia finlandese VR: attivo dal 2010, collega le due città in circa 3 ore e mezzo, con due corse al giorno. Al momento, i biglietti possono essere acquistati solo da cittadini finlandesi e russi Come riferisce la tv di Stato finlandese Yle, molti treni sono già completamente prenotati e i prezzi stanno aumentando, per cui VR sta valutando di aggiungere altre corse: ovviamente, adesso i treni sono adesso pieni in una sola direzione e i passeggeri sono tutti russi. Il treno Allegro, tra l’altro, parte dalla Finljandskij voksal di San Pietroburgo, ovvero la Stazione di Finlandia. Yle ha inoltre reso noto che sono pieni anche tutti i bus in partenza dalla città e diretti da Helsinki, Tallinn e Riga.

Sempre più russi in fuga in Finlandia: cose serve per attraversare il confine
Per andarsene dalla Russia, però, non basta un biglietto o arrivare al volante di un’auto alla frontiera. Per entrare andare in Finlandia, che è area Schengen, i russi hanno infatti bisogno di un visto. E, con la pandemia, almeno in treno è richiesto un certificato vaccinale riconosciuto dall’Unione Europea: chi ha ricevuto il vaccino Sputnik, il più diffuso in Russia, non può viaggiare su questa tratta. Ma soprattutto, i russi possono entrare in Russia solo solo in caso di una motivazione urgente, ovvero esigenze di lavoro o familiari: la maggior parte di chi è partito ha infatti qualche parente in Finlandia. Per tanti russi che cercano di partire, ce ne sono circa 27 mila che hanno difficoltà a tornare: soprattutto turisti, bloccati in vari Paesi del mondo. Secondo fonti di Mosca, nelle prossime settimane la maggior parte di essi tornerà in Russia proprio passando dalla Finlandia.