Guerra in Ucraina, nuove sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia: quali sono

Debora Faravelli
05/04/2022

In arrivo nuove sanzioni contro la Russia da parte dell'Unione Europea, che in queste ore sta valutando il pacchetto proposto dalla Commissione: quali sono?

Guerra in Ucraina, nuove sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia: quali sono

La Commissione Europea ha proposto un pacchetto con nuove sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina, dall’imposizione di limitazioni alle importazioni verso e dalla Federazione all’allungamento dell’elenco delle persone sanzionate: vediamo in dettaglio quali sono.

Nuove sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia

Oltre ad un bando alle importazioni di carbone da Mosca del valore di 4 miliardi di euro l’anno, una misura che “taglierà un’altra importante fonte di ricavi per la Federazione“, le istituzioni europee hanno messo sul tavolo l’ipotesi di un divieto di import di carbone dalla Russia e ulteriori bandi sull’import/export di diverse categorie di merci.

Hanno poi proposto di vietare alle navi russe o gestite da russi di accedere ai porti dell’Unione Europea con alcune eccezioni per quelle che trasportano prodotti alimentari ed agricoli aiuti umanitari ed energia. Sul tavolo c’è poi un bando contro i trasportatori russi e bielorussi via terra, che limiterà drasticamente le opzioni dell’industria russa di ottenere merci chiave.

Tra le misure al vaglio sono infine presenti il divieto, per le società russe, di partecipare ad appalti nell’Unione, un’esclusione di ogni sostegno finanziario, europeo o nazionale, per enti pubblici russi e l’allungamento della lista degli individui sanzionati.

Le Maire: “Sanzioni efficaci”

Il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire ha affermato che tutti i 27 paesi membri sono pronti ad adottare misure che restringano le esportazioni e le importazioni verso e dalla Russia e allunghino la lista delle persone e delle società colpite. “Sono sanzioni efficaci che danno risultati e sono le più importanti che l’Unione Europea abbia adottato contro uno Stato. Le discussioni avranno luogo nelle prossime ore, sulla base delle proposte della Commissione“, ha aggiunto. Lo stesso ha infine proposto l’istituzione di un fondo comunitario che consenta di attenuare l’impatto delle sanzioni per le imprese e i territori più colpiti sul modello di quanto era stato fatto per la Brexit.