Green pass, il via lunedì 26 luglio: quando serve e come ottenerlo

Redazione
21/07/2021

Dopo l'ok da parte dei presidenti di Regione si sta lavorando sui dettagli: il certificato verde consentirà l'accesso a spettacoli ed eventi sportivi e dovrebbe servire per viaggiare su treni aerei e navi. Tutto quello che c'è da sapere

Green pass, il via lunedì 26 luglio: quando serve e come ottenerlo

Green pass da esibire anche in zona bianca, per andare a cinema e teatro, viaggiare in treno e aereo, praticare sport. Rimane, invece, ancora da valutare la questione dei ristoranti al chiuso. Dopo l’ok arrivato nella giornata di ieri da parte dei presidenti di Regione, entro domani il decreto dovrebbe essere approvato dal governo, per entrare in vigore il prossimo lunedì, 26 luglio. Alla fine a prevalere dovrebbe essere una formula light, con la possibilità di poter praticare le attività esibendo il certificato che dimostri la somministrazione anche di una sola dose di vaccino, la guarigione dal Covid o la negatività al tampone rilasciata non oltre le 48 ore precedenti. Si tratta della soluzione scelta per provare ad arginare la diffusione del virus senza bloccare nuovamente il Paese, specie durante l’estate. La variante Delta, infatti, prosegue nella sua corsa e solo nella giornata di ieri, 20 luglio 2021, si sono registrati 3.558 nuovi casi e dieci vittime.

Il Green pass, così cambieranno i parametri per i colori delle Regioni

Con simili numeri, negli ultimi giorni lo spettro della zona gialla per molte Regioni si era fatto piuttosto concreto. Il Green pass, al contrario, dovrebbe impedire i cambiamenti almeno nel futuro prossimo, confermando il Paese in bianco per il resto della bella stagione. Con la certificazione verde, infatti, cambierà anche il modo di valutare l’incidenza dei contagi nei territori. Non si farà più riferimento ai numeri assoluti, ma all’eventuale sovraccarico negli ospedali, con il cambio di colore riflesso del numero di terapie intensive e ricoveri. La soglia scatterebbe all’occupazione del cinque per cento dei posti nei reparti di terapia intensiva e del dieci in quelli di degenza ordinaria. Ma qui il condizionale è d’obbligo in quanto le Regioni chiedono percentuali più alte, rispettivamente pari al 20 e al 30 per cento.

Green pass, quando dovrà essere esibito

Il Green pass dovrebbe essere esibito per avere accesso a eventi sportivi, spettacoli, congressi, discoteche e fiere. Nei cinema e nei teatri dovrebbe consentire di riempire nuovamente le sale, eliminando la necessità del posto alternato. Allo studio l’inserimento dell’obbligo per viaggiare su treni a lunga percorrenza, aerei e navi. Non dovrebbe essere previsto, almeno per il momento, l’obbligo per la scuola, ma permane la raccomandazione da parte dei governatori: «della vaccinazione per il personale scolastico e universitario e la previsione che in caso di focolai a scuola, possa seguire le lezioni in presenza soltanto chi ha il Green pass». Rimane un’ipotesi, ma non è escluso venga inserito nel provvedimento, il trasferimento dei lavoratori che rifiutano di vaccinarsi. Nel decreto in approvazione, infine, dovrebbe essere contenuta anche la proroga dello stato d’emergenza almeno fino al prossimo 31 dicembre, con la conseguenza per aziende e dipendenti di poter proseguire con lo smartworking.