Dal prossimo primo settembre entrano in vigore nuove regole per il Green Pass. Il certificato verde diventerà infatti obbligatorio anche per la scuola, l’università e i trasporti a lunga percorrenza (quindi treni Av e interregionali, aerei anche su tratte nazionali e navi). L’obbligo di utilizzo del certificato verde viene dunque esteso rispetto al 6 agosto quando il Green Pass era diventato obbligatorio per consumare all’interno di bar e ristoranti, andare al cinema e a teatro, visitare mostre e assistere a eventi sportivi, partecipare a sagre e congressi.
Green Pass: cosa cambia dal 1 settembre
Scuola
Dal 1 settembre 2021 il personale scolastico – docenti, personale tecnico amministrativo, segretari e presidi di ogni scuola, pubblica e privata- dovranno esibire la certificazione verde Covid-19. Solo chi è fragile ha diritto a tamponi gratis a carico del ministero dell’Istruzione. Chi non è fragile ed è sprovvisto di Green Pass dopo cinque giorni di assenza ingiustificata subirà la sospensione del lavoro e dello stipendio.
Per quanto riguarda gli alunni non c’è alcun obbligo di certificazione. Gli under 12 sono esclusi dalla campagna vaccinale, gli altri dovranno indossare la mascherina, rispettare le regole di distanziamento, e non andare a scuola con più di 37,5 di febbre.
Università
All’università il Green Pass sarà obbligatorio per tutti, dai presidi ai professori fino ai ricercatori, i dottorandi e il personale tecnico-amministrativo. Gli studenti senza Green Pass dovranno seguire lezioni e seminari a distanza.
Trasporti
Sempre dal 1 primo settembre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass l’accesso a: aerei – si estende anche all’Italia quanto già avveniva per le tratte internazionali – navi e traghetti (fatta eccezione per quelli utilizzati nei collegamenti dello Stretto di Messina). Il Green Pass sarà obbligatorio anche sui treni Intercity, Intercity notte e Alta velocità. Non sarà necessario mostrare il Green Pass sui treni regionali o interregionali, sono esclusi dall’obbligo quindi i pendolari. Il Green Pass sarà invece necessario sugli autobus che percorrono tratte che collegano due o più regioni (come Flixbus), bus a noleggio. I trasporti pubblici urbani (bus, metro, tram) sono esclusi dall’obbligo, restano però in vigore tutte le misure anti contagio.