Cinema d’autore su Rete 4. Stasera 7 gennaio alle 21.20 arriva infatti Gran Torino, film del 2008 diretto e interpretato da Clint Eastwood. La trama segue un veterano della guerra di Corea che rientra a casa, ma ha difficoltà nel riallacciare i rapporti con la famiglia. Vittima dei pregiudizi, deve cercare di recuperare la sua reputazione nel vicinato e nel quartiere di Detroit. Nel cast figurano anche Bee Vang, Christopher Carley e Scott Eastwood, figlio del regista e protagonista. La visione sarà disponibile in streaming sul sito o tramite l’app Mediaset Play.

Gran Torino, trama e cast del film stasera 7 gennaio 2023 su Rete 4
Protagonista del film in onda stasera 7 gennaio è Walt Kowalski (Clint Eastwood), reduce della guerra di Corea. Dopo il congedo militare, è tornato nella sua abitazione di Detroit per lavorare come meccanico, ma ora è in pensione. Scontroso e molto suscettibile, soprattutto dopo la morte della moglie dopo 50 anni di matrimonio, ha lavorato a lungo per la Ford tanto da possedere un modello di Gran Torino del 1972. Suo hobby è accudirla costantemente, dato che la custodisce gelosamente all’interno del suo giardino al fine di mantenerla in perfette condizioni. Affetto da un tumore ai polmoni, nasconde il suo stato di salute a figli e nipoti, con cui peraltro non ha ottimi rapporti.
La vita di Walt è resa ancora più ostica dai vicini di casa di origine cinese, che lo evitano per via di alcuni pregiudizi che circolano sui reduci di guerra. In zona opera inoltre una gang di teppisti, che si diverte seminando il caos nelle famiglie più deboli. Un giorno, quando i malviventi minacciano il figlio dei vicini, Walt li mette in fuga, guadagnandosi la stima e il rispetto di tutto il quartiere. Inizialmente non sembra importagli più di tanto, ma giorno dopo giorno anche il suo carattere burbero si ammorbidisce. Quando però Thao (Bee Vang), membro della gang, cerca di rubare la sua Gran Torino, tutto cambia.
Gran Torino, 5 curiosità sul film stasera 7 gennaio 2023 su Rete 4
Gran Torino, l’origine del titolo in omaggio a un’auto
Il titolo del film prende origine dal nome di un modello della Ford, appunto la Gran Torino. In produzione dal 1968 al 1976, deve il suo identificativo proprio dal capoluogo piemontese. Gli statunitensi ritenevano tale città, sede della FIAT e della Lancia, la “Detroit d’Italia”, pertanto meritevole di un omaggio.
Gran Torino, il cane di Eastwood sul set del film
Durante alcune scene, per far fronte alla solitudine della vedovanza, il personaggio di Clint Eastwood passa del tempo in compagnia di un cane. Si tratta del vero amico a quattro zampe della famiglia del regista, che ha preso parte a tutte le riprese animando l’intero set.

Gran Torino, nel cast recita anche il figlio di Clint
Il cast del film comprende anche Scott Eastwood, figlio del regista e di Jacelyn Reeves. Classe 1986, ha recitato anche in Flags of Our Fathers e Invictus – L’invincibile sotto la regia del padre. Dopo aver rifiutato la parte di Christian Grey in 50 sfumature di grigio per il nudo frontale, è di recente apparso in Fast and Furious 8 (2017) e La furia di un uomo (2021).
Gran Torino, le polemiche degli attori Hmong sul set
Come riporta Imdb, Clint Eastwood ha dichiarato durante le interviste promozionali di aver spronato gli attori Hmong, gruppo etnico cinese, a improvvisare alcune parti. Bee Vang ha però smentito la notizia, parlando invece di un completo isolamento dentro e fuori dal set.

Gran Torino, incassi e riconoscimenti in Italia
Con circa 270 milioni di dollari al botteghino internazionale, Gran Torino è il film di maggior successo di Clint Eastwood. Su Rotten Tomatoes vanta l’81 per cento di recensioni positive, confermando l’ottimo giudizio della critica. Nominato ai Golden Globe per la Miglior canzone, ha invece vinto molto in Italia. Ha trionfato come miglior film straniero ai David di Donatello, ai Ciak d’Oro ai Nastri d’Argento, confermando il successo ai César francesi.