Tutto pronto per il Gran Premio d’Italia, che da oggi a domenica terrà impegnati piloti e scuderie di Formula Uno all’autodromo nazionale di Monza. Si tratta di uno degli appuntamenti più affascinanti del circuito mondiale, con la corsa in terra italiana giunta alla 93esima edizione. Tutti gli appassionati sognano di vedere sfrecciare le monoposto lungo il tracciato lombardo e c’è chi si ingegna per farlo, violando le regole. La Questura nella tarda mattinata di oggi è dovuta intervenire per fermare circa 80 persone, tutti provenienti dai Paesi Bassi, che in corrispondenza della Prima Variante stavano tentando di costruire una tribuna abusiva pur di assistere alla competizione.

Tribuna abusiva a Monza: fermati 80 tifosi
Gli 80 tifosi provenienti dai Paesi Bassi si sono appostati nell’area camping a ridosso della pista di Monza, in corrispondenza della Prima Variante. Con loro hanno portato tonnellate di materiale, che era stato accatastato a ridosso della rete che delimita il tracciato del Gp d’Italia: ponteggi, tubature, raccordi e piattaforme. Lo scopo era di realizzare una tribuna alternativa, dalla quale assistere al Gran Premio di Formula Uno, violando però ogni norma di sicurezza. Già dalla tarda serata di ieri sono stati segnalati alla Questura i primi battibecchi con gli altri campeggiatori, che avevano cercato di opporsi. Oggi sono intervenuti gli agenti, che hanno sgomberato l’area.

La grande attesa per il Gp di Monza: previste 350mila persone
Sarà in ogni caso un weekend molto ricco per Monza, dove sono attese 350mila persone per l’appuntamento di Formula Uno. E quest’anno il Gp d’Italia è ancora più affascinante, perché la 93esima edizione coincide con il centenario della costruzione dell’autodromo. Come se non bastasse, alle centinaia di migliaia di appassionati che si riuniranno per veder sfrecciare le monoposto, se ne aggiungeranno circa 60mila che a Bresso parteciperanno all’ultima tappa del Jova Beach Party. L’indotto complessivo, secondo la Confcommercio di Monza e Brienza, è di 35 milioni di euro.