Sono approdati sul mercato solo nel 2016, ma in appena cinque anni sono riusciti a conquistare tutti. I Google Pixel, smartphone realizzati direttamente dal colosso di Menlo Park, sono ad oggi considerati fra i migliori device Android sul mercato, soprattutto in merito al rapporto qualità-prezzo. A differenza dei top di gamma di case come Apple o Samsung hanno un costo decisamente più competitivo, avvicinandosi anche a coloro che non hanno intenzione di sborsare una cifra esosa per un cellulare.
Grazie agli aggiornamenti di sicurezza e di software prodotti direttamente da Google – un po’ come fa Apple con i suoi iPhone e iPad grazie al sistema operativo iOS – e a fotocamere all’avanguardia, i Pixel hanno esteso il loro raggio d’azione a macchia d’olio, tanto che sta diventando sempre più complesso anche decidere quale prodotto acquistare. Ecco una guida, stilata dagli esperti di Wired, che descrive le specifiche tecniche di ogni device e dei suoi accessori più interessanti.
Quali sono i Google pixel smartphone migliori
Google Pixel 5A, due giorni di batteria e resistenza all’acqua
Il telefono intelligente di Google, il Pixel 5A, offre il miglior sistema di fotocamere della sua fascia di prezzo, con obiettivi da 12 megapixel capaci di scattare sempre in modo nitido. Eccellente nelle prestazioni grazie al chip Qualcomm Snapdragon 765G e ai 6 GB di RAM, è fluido persino se si usano i giochi più impegnativi. Altri punti a favore sono una batteria da 4680 mAh che dura anche un paio di giorni e la resistenza all’acqua, assente sul suo predecessore. Google garantisce fino a tre anni di aggiornamenti software e di sicurezza, fattore non comune nei competitor della stessa fascia di prezzo. Purtroppo, a causa di problemi con la catena di approvvigionamento globale, al momento viene venduto fisicamente solo negli Stati Uniti e in Giappone, pertanto bisognerà ricorrere a spese extra per la spedizione in Italia con un costo che parte da 450 dollari.
Google Pixel 4A, fotocamera al top anche di notte
Per color che vogliono spendere ancora meno, è presente sul mercato italiano il modello precedente, il Google Pixel 4A. Il prezzo parte da 389 euro e le caratteristiche tecniche gli consentono ancora di dire la sua. Lo schermo è più piccolo (5,8 pollici contro 6,3) e il chip è un Qualcoom Snapdragon 730G (inferiore a quello del 5A) con 6 Gb di Ram. Le fotocamere invece non hanno nulla da invidiare al top di gamma, con qualità elevata anche di notte grazie alla modalità Night Shift. La batteria è più piccola (3140 mAh), pertanto garantisce un’autonomia di circa sole 24 ore. Identici anche gli ingressi con possibilità di inserire ancora il tradizionale jack per le cuffie (qui i migliori device sul mercato).
Google Pixel 6 e 6 Pro, il device del futuro
Sebbene il Pixel 5A sia arrivato da poco sul mercato, sono già disponibili alcune succulente informazioni sul dispositivo che lo sostituirà nel prossimo futuro, i Pixel 6 e 6 pro. La maggior parte delle informazioni riguarda le fotocamere che dovrebbero presentare un obiettivo grandangolare potenziato, capace di catturare il 150 per cento in più di luce rispetto ai vecchi modelli. Dovrebbe essere confermato un teleobiettivo ottico 4X in grado di mettere a fuoco anche i soggetti più lontani e finora irraggiungibili.
Come conferma Wired, è atteso anche un cambiamento per quanto concerne il processore: verrà infatti abbandonato il Qualcomm per lasciare spazio a un chip progettato direttamente da Google e chiamato Tensor. Fra le migliorie maggiori dovrebbero esserci una capacità di apprendimento e un’intelligenza artificiale potenziate, in grado di elaborare una quantità di calcoli maggiore tra cui il riconoscimento facciale e la correzione del movimento. Funzionalità come Live Transcribe saranno in grado di trascrivere e tradurre contemporaneamente l’audio del video in riproduzione, mentre la dettatura vocale con l’app per tastiera di Google, Gboard, sarà molto più veloce e accurata. Il prezzo, ancora non rivelato, dovrebbe superare di gran lunga quello del Google Pixel 5A. L’annuncio dovrebbe arrivare il prossimo 13 settembre.
Gli accessori plastic-free di Google
Google offre anche una vasta gamma di accessori in grado di ottimizzare l’utilizzo dei propri smartphone. A 45 euro è disponibile sullo store ufficiale, in colorazione grigia o nera, una custodia protettiva realizzata per il 75 per cento con plastica riciclata. Non è proprio leggera, ma è in grado di cautelare il device anche in cadute da grandi altezze.
Fra gli accessori più interessanti c’è anche il Google Pixel Stand, uno dei migliori caricabatteria presenti sul mercato (per il Pixel 5A consente anche la ricarica wireless). Un’opzione molto gradita è il supporto eccellente all’assistente vocale di Google, capace di fornire informazioni di ogni tipo o riprodurre i brani preferiti. Se dotati di una casa smart, è possibile collegarlo al campanello con un’app e trasmettere direttamente sullo smartphone le immagini delle videocamere esterne. Il prezzo è di 79 euro.
Bianche o nere, non fa differenza. Le cuffie Google Pixel Buds Serie A sono i migliori auricolari offerti in dotazione dalla casa californiana. Al costo di 99 euro infatti è possibile usufruire di alta qualità di riproduzione del suono, un design ergonomico in grado di stare fermo anche durante gli allenamenti più intensi e una longevità di batteria che raggiunge le 24 ore.