Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Google è pronta a licenziare i dipendenti no vax

Dal 18 gennaio scatterà la sospensione retribuita dal lavoro. Poi altri sei mesi senza stipendio. Dopo sarà possibile l’allontanamento definitivo.

15 Dicembre 2021 13:55 Redazione
Google è pronta a licenziare i dipendenti no vax. Ecco cosa ha comunicato il colosso tech ai suoi lavoratori.

Google, stretta sui dipendenti che non si sono vaccinati. Secondo quanto riporta una nota interna visionata dalla Cnbc, i lavoratori di Mountain View hanno avuto tempo fino al 3 dicembre per dimostrare l’avvenuta vaccinazione o esenzione. Dal 18 gennaio, per chi non ha ricevuto le dosi di vaccino scatterà la sospensione retribuita dal lavoro. 30 giorni, al termine dei quali, se la persona continuerà a non essere no vax, inizierà un’ulteriore periodo di sospensione, sempre senza stipendio, dalla durata massima di sei mesi. È questo il limite ultimo: dopo di esso, il lavoratore potrà essere licenziato.

Google, il tampone non è un’alternativa alla vaccinazione

Come detto, entro il 3 dicembre tutti i dipendenti che lavorano negli uffici americani dell’azienda hanno dovuto consegnare prova della vaccinazione anti-Covid. O, in alternativa, presentare un’esenzione per ragioni mediche o religiose. Tutte queste richieste sono state poi valutate caso per caso da Google che comunque, si legge nel memo, non considera il ricorso a tamponi fatti con frequenza come una valida alternativa alla vaccinazione.

Google, le proteste dei dipendenti di Mountain View

La data spartiacque del 18 gennaio non è casuale. L’amministrazione Biden sta tentando di imporre alle aziende statunitensi con 100 o più lavoratori di garantire che i propri dipendenti siano completamente vaccinati o sottoposti a test regolari per il Covid-19, proprio a partire da questo giorno. Un tribunale federale ha emesso un’ordinanza di sospensione, ma Google, che di dipendenti ne ha 150 mila, ha deciso di agire prima e con maggior risolutezza di quanto imporrà la legge «Siamo impegnati a fare tutto il possibile per aiutare i nostri dipendenti che possono essere vaccinati a farlo e a sostenere fermamente la nostra politica di vaccinazione», ha spiegato la società di Mountain View. Secondo la Cnbc, la decisione di Google non è stata totalmente accettata dai dipendenti. Diverse centinaia di lavoratori, infatti, hanno firmato e diffuso un manifesto che si oppone alle misure, valide per tutti i dipendenti, anche quelli in smart working.

Tag:Covid
Compie 70 anni lo storico scatto del passaggio della borraccia tra Fausto Coppi e Gino Bartali durante il Tour de France.
  • Attualità
Coppi e Bartali, lo storico passaggio della borraccia compie 70 anni
Compie 70 anni lo storico scatto del passaggio della borraccia tra Fausto Coppi e Gino Bartali durante il Tour de France.
Virginia Cataldi
Russia, ucciso Yuri Voronov, un altro magnate del gas
  • Cronaca
Russia, ucciso Yuri Voronov, un altro magnate del gas
Si tratta dell'ennesimo caso di morte sospetta di un uomo legato, in un modo o nell'altro, al colosso dell'energia Gazprom. Voronov, 61 anni, è stato trovato nella sua villa a San Pietroburgo, ucciso a colpi d'arma da fuoco.
Redazione
Stati Uniti, le sparatorie di massa sono sempre più frequenti e mortali. I numeri in aumento negli ultimi anni.
  • Attualità
Armi letali
Quattro gli episodi nel 2022. L’ultimo a Highland Park, sobborgo di Chicago. Nel quinquennio 2017-2021 si sono registrate più sparatorie di massa rispetto a qualsiasi periodo comparabile dal 1966 in poi.
Redazione
Unicredit, l'ad Orcel pronto ad assumere anche la guida del mercato italiano
  • Economia e Finanza
The Italian Job
Giro di valzer in Unicredit. L'ad Orcel starebbe per assumere la guida del mercato italiano, prendendo il posto di Niccolò Ubertalli, “head of Italy” di Piazza Gae Aulenti dallo scorso anno. 
Marco Zini
Covid Italia, il bollettino del 6 luglio: 107.786 nuovi casi e 72 morti. Leggero calo rispetto al boom di ieri
  • Attualità
Covid Italia, il bollettino del 6 luglio: 107.786 nuovi casi e 72 morti
Aumentano ancora i ricoverati, ma i nuovi positivi sono meno di ieri. Tasso di positività stabile.
Redazione
Covid, cosa non abbiamo ancora imparato dalla pandemia
  • Attualità
Mors tua pandemia
Smantellamento degli hub vaccinali e delle Usca. Tagli alla sanità. Piani per la scuola rimasti sulla carta. Sono passati due anni e mezzo dall'inizio del Covid, i contagi sono in preoccupante risalita e no, non ne siamo usciti migliori.
Ulisse Spinnato Vega
Covid Italia, il bollettino del 5 luglio: 132.274 nuovi casi e 94 morti. Netto aumento nei contagi e nei ricoverati
  • Attualità
Covid Italia, il bollettino del 5 luglio: 132.274 nuovi casi e 94 morti
Per i dati italiani si tratta del peggior giorno dall'inizio della nuova ondata. Salgono nettamente i contagiati, ma anche i decessi e i ricoverati.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021