Uno spiacevole scambio di identità è alla base della disavventura vissuta da Giuseppe Russo, l’influencer napoletano fermato in Messico e scambiato per un narcotrafficante.

Giuseppe Russo scambiato per un narcos in Messico
La vicenda si è svolta all’aeroporto di Cancun, in Messico. L’ideatore della pagina Instagram “ilmioviaggioanapoli” è stato bloccato nello scalo a causa del suo nome, omonimo di un narcotrafficante ricercato in America Latina. Giuseppe Russo avrebbe dovuto trascorrere dei giorni di vacanza con la fidanzata Federica ma, appena atterrato, è iniziata la sua disavventura.
Giunto allo scalo messicano, il ragazzo è stato fermato al controllo dei passaporti per ulteriori controlli mentre la fidanzata è tranquillamente passata. Gli sono stati sequestrati il bagaglio a mano, il cellulare e il documento ed è stato condotto dalla polizia, in un’area diversa dagli sbarchi. È stato chiuso in una stanza, come raccontato da lui stesso, ed è stato interrogato. Un isolamento durato all’incirca due ore, durante le quali non ha potuto mettersi in contatto con nessuno.

Minuti preoccupanti ma la situazione è stata chiarita
«Passava il tempo e nessuno rispondeva alle mie richieste. Ero solo e senza neanche la possibilità di avvertire qualcuno. Neanche Federica. Dopo un’ora e mezza arriva una poliziotta con uno sguardo minaccioso e mi preleva», ha spiegato Russo. Condotto in una stanza, l’uomo è stato interrogato e ha avuto la possibilità di fornire le spiegazioni e finalmente l’enigma si è risolto.
La brutta disavventura è nata da uno spiacevole errore di identità. La polizia messicana, dopo i dovuti accertamenti, gli ha spiegato che c’è stato uno scambio di persona. L’influencer è stato confuso con un pericoloso narcos attivo in Messico, suo omonimo e di origini napoletane, che ha commesso parecchi reati in Costa Maya. «Si sono scusati per quanto accaduto. Sono rimasto bloccato lì per circa 2 ore e mezza», ha continuato a raccontare Giuseppe, che per fortuna ora si sta godendo tranquillamente la vacanza.