Giuseppe Crippa miliardario per Forbes. L’imprenditore di Merate ha scoperto di essere tra i 20 miliardari italiani e tra i primi 1.000 al mondo per via di un articolo pubblicato dal Corriere della Sera. L’anziano, classe ’35, aveva fondato la sua azienda di semiconduttori usando i soldi della liquidazione dopo la pensione, la Technoprobe, circa 30 anni fa.
Giuseppe Crippa, il miliardario di 87 anni: chi è
La richiesta di semiconduttori è aumentata nel corso degli anni, così Giuseppe decide di quotare la sua società in Borsa, all’Euronext Milano. Questo avviene nel febbraio 2022. Crippa, però, non si era reso conto che la quotazione in Borsa fosse andata talmente bene da renderlo miliardario, cosa che invece non è passata inosservata alla rivista internazionale.

La sede della sua azienda è a Cernusco Lombardone e ha clienti importanti, come Samsung ed Apple. Così, l’anziano aveva deciso di quotare in Borsa la società, ma non si aspettava assolutamente questo successo. Infatti, la sua vita non è cambiata affatto. Secondo l’imprenditore, che ha rilasciato un’intervista in merito alla vicenda, i soldi «Servono, quello sì, ma per fare investimenti, ricerca, e aiutare chi è meno fortunato. In questo momento ho 10 euro nel portafoglio. Non è cambiato assolutamente nulla».
Tra i 20 italiani più ricchi al mondo secondo Forbes
La società al momento ha circa 2.500 dipendenti, di cui circa 1.600 in Italia. Gli under 30 sono il 51%, mentre le quote rosa sono circa il 34%. Con la sede principale, ci sono altre 13 filiali. Oltre alla sede centrale, altre tre sono in Italia, ad Agrate, Osnago e Catania. Poi ci sono gli oltre 500 brevetti registrati e le sedi estere, in: Francia, Germania, Taiwan, Corea del Sud, Cina, Giappone, Filippine, Singapore e negli USA.

Tra le aziende di chip che collaborano con l’azienda dell’87enne anche Amd, Intel e Tsmc.