Giulia e Alessia, commozione ai funerali: “Buon viaggio dolci angeli”

Virginia Cataldi
05/08/2022

Oggi si sono svolti i funerali di Giulia e Alessia, le due sorelle travolte e uccise da un treno a Riccione: la comunità è stravolta.

Giulia e Alessia, commozione ai funerali: “Buon viaggio dolci angeli”

Oggi si sono svolti i funerali di Giulia e Alessia, le due sorelle travolte e uccise da un treno a Riccione. Con una cerimonia pubblica aperta a tutti, il sindaco, gli amici e familiari, hanno dato l’ultimo saluto alle due ragazze.

I funerali di Giulia e Alessia

Il sindaco di Castenaso, comune in provincia di Bologna in cui vivevano le due ragazze, ha proclamato lutto cittadino. Alessia e Giulia, di 15 e 17 anni, sono state travolte e uccise da un treno alla stazione di Riccione. Sulla loro morte ancora non è stata fatta del tutto chiarezza, poiché non si spiega il motivo per cui le due sorelle si trovassero sui binari al momento del passaggio del frecciarossa. Intanto, però, la comunità è sconvolta per la loro prematura scomparsa. Il padre delle due ragazze, insieme ai parenti, all’arrivo in chiesa si è fermato in lacrime davanti alle bare bianche delle figlie, sui cui lati sono sono incisi i loro nomi.

Affranti per l’immatura e tragica scomparsa delle adorate Giulia ed Alessia il papà Vittorio, la mamma Tania, Stefania, nonna Giulia, nonna Tatiana, Pierpaolo con Alexandra, Emily e i parenti tutti annunciano che i funerali si terranno venerdì 5 agosto alle ore 10.30 nella chiesa della Madonna del Buon Consiglio di Castenaso, dove parenti ed amici potranno salutare Giulia ed Alessia a partire dalle ore 8”. Questo il messaggio diffuso ieri per volere della famiglia, che ha deciso di fare una cerimonia aperta al pubblico, per consentire a tutti di salutare le due sorelle, molto ben volute in città.

Oggi si sono svolti i funerali di Giulia e Alessia, le due sorelle travolte e uccise da un treno a Riccione: la comunità è stravolta.
Treno ad alta velocità (Pexels)

Le parole del parroco durante l’omelia

“Il dolore è enorme, il male sembra avere vinto. Noi oggi quasi sottovoce, perché ci sentiamo piccolissimi sussurriamo, ad ogni cuore e ad ogni vita, soprattutto a papà Vittorio e mamma Tania, sussurriamo che il bene è più forte del male. Il dolore lo vivremo insieme, non ci lasceremo sbriciolare“, ha detto il parroco di Castenaso, don Giancarlo Leonardi, durante l’omelia.

Quest’ultimo ha anche riportato le parole dell’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi. “Da domenica vediamo la cronaca di una tragedia, ne cogliamo letture, riletture, giudizi. Un vociare che ha creato eco di reazioni. Sembra che tutti abbiano una parola da dire e che ci siano tanti maestri. Noi nella famiglia di Alessia e Giulia da domenica vediamo un dolore infinito, il rischio è la caduta nel baratro del cinismo. Papà Vittorio lo chiama il ‘tunnel’. Cosa è la verità? Cosa vediamo noi oggi con gli occhi del cuore? Vediamo due figlie, Alessia e Giulia, volute, cresciute, amate e curate. Noi vediamo un papà che ha costruito con talento il suo lavoro ed è vissuto per le sue figlie. Vediamo una madre impietrita dal dolore e vediamo una sorella, Stefania, che ha fatto da madre e ad amica, sono le sue parole, ad Alessia e Giulia. Vediamo una famiglia generosa dove tutti sono uniti”.

I messaggi degli amici

Tantissimi amici, parenti e residenti hanno voluto salutare le due ragazze. Una processione composta e silenziosa è sfilata con le bare bianche, sommerse di girasoli, rose e gerbere. In molti poi hanno apposto un ricordo sul libro lasciato all’ingresso della chiesa. “Buon viaggio angeli”, recita un messaggio. Un’altra amica scrive: “Sarete sempre i miei raggi di sole”. “Dolcissime e bellissime bambine, per sempre con noi”, si legge ancora.