Un tragico destino comune quello che lega la morte di Julia Ituma, 18enne della Igor Novara volley, precipitata da una finestra del sesto piano dell’hotel Burhan Felek Sports Hall di Istanbul dove soggiornava con la squadra, in trasferta per il ritorno dei quarti di Champions League contro l’Eczacibasi, e Giulia Albini, palleggiatrice del Busto in A-2 nella stagione 2005-06 morta ad Istanbul in circostanze simili, gettandosi dal ponte che collega Asia e Europa.
Chi era Giulia Albini
Mentre c’è chi parla già della maledizione di Istanbul, ricordiamo cosa accadde e chi era Giulia Albini. Giunta in Turchia in un sabato di maggio, più precisamente il 26 maggio del 2012, la giovane sportiva avrebbe, tre giorni dopo, parcheggiato l’auto che aveva affittato da poche ore all’altezza del secondo ponte sul Bosforo, come rimbalzato dalle diverse fonti di stampa turche, per poi suicidarsi gettandosi in acqua da un’altezza di circa settanta metri. II corpo venne ritrovato da un pescatore vicino a Kandili.
La promessa sportiva aveva cominciato a giocare a volley all’età di undici anni, tra Oleggio, Trecate e Busto Arsizio ma anche in Svizzera, in particolare a Bellinzona, città della squadra per la quale era stata tesserata. Secondo la ricostruzione dei fatti della polizia turca, l’ex pallavolista del Bellinzona si suicidò per motivi sentimentali. Come riportato dai giornali dell’epoca, tra cui la Gazzetta dello Sport, Giulia aveva un legame con l’allenatore dell’Eczacibasi Istanbul Lorenzo Micelli. I due si frequentavano da tempo e solo poche ore prima erano usciti a cena in un lussuoso ristorante vicino a casa di lui.
Durante l’interrogatorio, Micelli dichiarò: «Sì è vero, eravamo in relazione da un paio di anni, ma non sapevo che sarebbe venuta in Turchia. Quando si è presentata mi ha raccontato che era venuta per un corso da fisioterapista. Il 27 abbiamo dormito assieme, il 28 le ho detto che la nostra storia era impossibile, che mi stavo riavvicinando a mia moglie. Pensavo che il giorno dopo sarebbe ritornata in Italia, invece sapete come è andata a finire. Sono davvero sbigottito per quello che è accaduto».