La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si recherà a Erbil in visita ai militari italiani impegnati nella missione nel Kurdistan iracheno. Il viaggio, in programma secondo fonti curde per venerdì 23 dicembre, dovrebbe durare poche ore per ragioni di sicurezza.
Giorgia Meloni in visita ad Erbil
La premier sarà accolta dal primo ministro Masrour Barzani all’aeroporto internazionale di Erbil e porterà i tradizionali saluti natalizi di Palazzo Chigi al contingente italiano stanziato in Iraq. Si tratta di oltre mille uomini dislocati tra Erbil e Baghdad presenti nella zona dal 2003, anno in cui fu avviata la missione per la stabilizzazione del paese dopo il rovesciamento di Saddam Hussein e la strage di Nassiriya.
Dal 2014 è poi in vigore l’operazione Prima Parthica al servizio del paese contro la lotta al Daesh. Il compito principale è quello di contribuire allo sviluppo delle forze di sicurezza locali e sviluppare attività di advising delle unità irachene e curde al fine di aiutare il paese a stabilizzarsi. Dal marzo scorso, con il generale Giovanni Maria Iannucci, l’ltalia è al comando della missione Nato.

Le lettera della premier a Barzani
Lo scorso 8 dicembre, Giorgia Meloni aveva inviato a Barzani una missiva in cui esprimeva la volontà di rafforzare la relazione tra i due paesi nei campi del commercio, dell’agricoltura e dell’energia. «Nella lettera, il Presidente del Consiglio ha evidenziato il rapporto storico e amichevole che l’Italia e la Regione del Kurdistan condividono e ha sottolineato la volontà del suo paese di rafforzare il rapporto bilaterale con la regione», aveva reso noto l’ufficio del Primo Ministro curdo in una nota.

La leader italiana, nella sua lettera, aveva aggiunto che «non vedo l’ora di vedervi e di incontrarvi al più presto». Il giorno del faccia a faccia con Barzani, venuto in visita in Italia nel 2020, sembra essere proprio domani.